Gesù inizia la sua risposta alle domande dei discepoli descrivendo gli eventi terribili che devono venire inizialmente (13,3-8).

Indubbiamente scossi da ciò che Gesù aveva detto loro, ma fiduciosi che ciò che aveva detto doveva essere vero, i due gruppi di fratelli, Pietro e Andrea, e Giacomo e Giovanni, andarono da Lui per chiedergli ulteriori dettagli. Il loro interesse principale era quando sarebbe avvenuta questa distruzione del Tempio e quali eventuali segni l'avrebbero preceduta. Ma Gesù diede molto più di quello che chiedevano quando cominciò a delineare il futuro, e la loro parte in esso, a cominciare dai gravi problemi che si sarebbero verificati nel mondo, che sarebbero stati come le doglie, che sarebbero scaturite nella distruzione del Tempio. La stessa gravità di queste doglie serve a mettere in evidenza quanto sarebbe stato significativo l'avvenimento della distruzione del Tempio.

Analisi.

a E mentre sedeva sul monte degli Ulivi, di fronte al tempio, Pietro e Giacomo e Giovanni e Andrea gli chiesero in privato: «Dicci, quando avverranno queste cose? E quale sarà il segno quando queste cose stanno per essere compiute?” ( Marco 13:3 ).

b E Gesù cominciava a dire loro: «Guardate che nessuno vi svia» (Mc 13,5 Marco 13:5 .

c «Molti verranno nel mio nome e diranno 'Io sono l'unico' e sviano molti» ( Marco 13:6 ).

d «E quando sentirai parlare di guerre e di voci di guerre, non ti turbare» ( Marco 13:7 a).

e «Queste cose devono necessariamente accadere, ma non è ancora la fine» ( Marco 13:7 b).

d «Poiché sorgerà nazione contro nazione, e regno contro regno» ( Marco 13:8 a).

c «Ci saranno terremoti in molti luoghi» ( Marco 13:8 b).

b «Ci saranno carestie» ( Marco 13:8 c).

a “Questi sono l'inizio dei dolori del parto” (8d).

Si noti che in 'a' cercano i segni di quando avverrà la distruzione del Tempio, e parallelamente gli viene detto che ciò che ha detto sono i segni iniziali che sono simili ai primi dolori del parto di una donna in travaglio con ancora un po' di tempo per andare. In 'b' teme che nella loro fame spirituale siano sviati, e in parallelo ci saranno carestie. In 'c' è preoccupato che sorgeranno falsi Messia e come un terremoto spirituale nella chiesa condurranno molti fuori strada, e parallelamente ci saranno terremoti in molti luoghi. In 'd' ci saranno guerre e voci di guerre, e nel parallelo si solleverà nazione contro nazione. Centralmente in 'e' tutto questo deve necessariamente accadere, ma non è il segno della 'fine'.

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