L'avvertimento del tradimento (14:17-21).

Questo avvertimento deve essere stato uno spiacevole shock per tutti i presenti, anche se probabilmente non hanno pensato in termini di un tradimento deliberato. Per Giuda, che probabilmente pensava di non essere scoperto, doveva essere stato come un colpo al corpo. Tuttavia, vengono sottolineate due cose, in primo luogo che ciò che accadrà sarà conforme alle Scritture, e in secondo luogo le terribili conseguenze per il traditore. La volontà sovrana di Dio sarà fatta, ma ciò non significa che l'autore del reato possa sottrarsi alla sua responsabilità. Quello che fa, lo fa per scelta.

Analisi.

a E quando fu sera venne con i dodici, e mentre essi erano coricati e mangiavano Gesù disse: «In verità vi dico che uno di voi mi tradirà ( Marco 14:17 a).

b “Anche chi mangia con me” ( Marco 14:18 b).

c Cominciarono ad essere addolorati ea dirgli uno per uno: "Sono io?" ( Marco 14:19 ).

b Ed Egli disse loro: «È uno dei dodici. Colui che immerge con me nel piatto» ( Marco 14:20 b).

a «Poiché il Figlio dell'uomo va come sta scritto di lui, ma guai a quell'uomo per mezzo del quale il Figlio dell'uomo è tradito. Gli farebbe bene se quell'uomo non fosse nato”

Si noti che in 'a' viene dato l'avvertimento che uno di loro Lo tradirà, e parallelamente a quello viene dichiarato un guaio. In 'b' è 'colui che mangia con me' che lo tradirà, e in parallelo è 'uno dei dodici, colui che intinge con me nel piatto'. Centrale in 'c' è la paura di ciascuno che possa essere lui.

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