L'arresto di Gesù (14:43-52).

Sono trascorse ormai molte ore dal tramonto. Era stata consumata la cena pasquale, erano stati pronunciati i discorsi in Giovanni 14-16, la passeggiata verso l'Orto era stata seguita da oltre un'ora di preghiera, forse anche due o tre ore. E d'altra parte, Giuda era partito dopo il pasto pasquale, e in quelle ore si era recato dai congiurati che probabilmente dovevano essi stessi lasciare in fretta il pasto pasquale, allertare le loro guardie e chiamare la festa ufficiale prestabilita di Romano soldati e poi si dirigono verso il Giardino. E aveva aspettato con impazienza, desiderando che tutto fosse finito. E ora i due gruppi si sono uniti.

Analisi.

a E subito, mentre ancora parlava, viene Giuda, uno dei dodici ( Marco 14:43 a).

b E con lui un esercito con spade e bastoni, dei sommi sacerdoti, degli scribi e degli anziani ( Marco 14:43 b)

c Ora colui che l'aveva tradito aveva dato loro un segnale concordato dicendo: “Chiunque io bacerò, quello è lui. Prendilo e conducilo via sano e salvo”. E quando fu venuto subito si avvicinò a Lui e gli disse: “Rabbì!”. E lo baciò fermamente ( Marco 14:44 ).

d E gli imposero le mani e lo presero ( Marco 14:46 ).

c E uno di quelli che stavano a guardare sguainò la spada e percosse il servo del sommo sacerdote e gli staccò l'orecchio ( Marco 14:47 ).

b E Gesù rispose e disse loro: «Sei uscito come contro un brigante, con spade e bastoni, per prendermi? Ero con te ogni giorno nel Tempio a insegnare e non mi hai arrestato. Ma questo è fatto perché si adempissero le Scritture» ( Marco 14:48 ).

a E tutti lo lasciarono e fuggirono. E un certo giovane lo seguì con lui, avendo un mantello di lino gettato attorno a sé sul corpo nudo, e lo afferrarono, ma lasciò il mantello di lino e fuggì nudo ( Marco 14:50 ).

Si noti che in 'a' Giuda, uno dei dodici, venne nel suo atto di tradimento, e parallelamente il resto dei dodici fuggì, nel loro atto di tradimento. In 'b' sono venuti con spade e bastoni, e in parallelo Gesù chiede perché sono venuti con spade e bastoni. In 'c' abbiamo la ferma reazione di Giuda, e parallelamente la ferma reazione di un altro dei discepoli di Gesù. Al centro, in 'd' il sacrilegio finale, gli imposero le mani e lo presero.

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