Il commento di Peter Pett alla Bibbia
Matteo 13:24-30
La parabola delle zizzanie/barbuto zizzania (13:24-30).
In questa parabola il seminatore semina buon seme in un campo, ma di notte il suo nemico semina cattivo seme. Tuttavia, quando gli viene chiesto se il seme cattivo deve essere rimosso, il padrone di casa dice "no", per timore che anche il seme buono venga rimosso per errore. Entrambi devono poter crescere insieme fino al Raccolto, quando il seme cattivo sarà trattato insieme al seme buono.
Analisi.
a Un'altra parabola porse loro dinanzi, dicendo: «La regola regale del cielo è paragonata a una situazione in cui un uomo ha seminato del buon seme nel suo campo ( Matteo 13:24 ).
b Ma mentre gli uomini dormivano, venne il suo nemico e seminò zizzania (la zizzania) anche in mezzo al grano, e se ne andò ( Matteo 13:25 ).
c Ma quando la lama si alzò e portò frutto, allora apparve anche la zizzania (la zizzania) ( Matteo 13:26 ).
d E i servi del padrone di casa vennero e gli dissero: «Signore, non hai seminato buon seme nel tuo campo? Da dove allora ha zizzania (la zizzania)?” ( Matteo 13:27 ).
c Ed egli disse loro: “Un nemico ha fatto questo”. E i servi gli dicono: "Vuoi dunque che andiamo a raccoglierli?" ( Matteo 13:28 ).
b Ma egli dice: «No, perché non avvenga che mentre raccogli la zizzania, con essa sradichi il grano ( Matteo 13:29 ).
a Lasciate che entrambi crescano insieme fino alla mietitura, e al tempo della mietitura dirò ai mietitori: 'Raccogliete prima la zizzania (la zizzania) e legatele in fasci per bruciarle, ma raccogliete il grano nel mio granaio' .” ( Matteo 13:30 ).
In 'a' viene seminato il buon seme del Regno Regale del Cielo, e parallelamente il raccolto risulta e il buon seme viene raccolto nella stalla. In 'b' il nemico semina zizzania tra il grano, e parallelamente non deve essere raccolta per non sradicare anche il grano. In 'c' dapprima spunta la lama feconda, e tra di esse le zizzanie (la zizzania), e in parallelo le zizzanie sono (la zizzania è) riconosciute per quello che sono, l'opera del nemico. Al centro in 'd' c'è la domanda da dove provenga la zizzania.