Gesù viene confermato Figlio di Dio, inizia a fondare la sua nuova congregazione, si rivolge ai gentili, è riconosciuto come il Messia dai suoi discepoli e rivela la sua gloria intrinseca (13:53-17:27).

L'avanzata della Regola Regale del Cielo, che porta al compimento finale, è stata resa chiara dalle Sue parabole Gesù è ora confermato Figlio di Dio ( Matteo 14:33 ; Matteo 16:16 ; Matteo 18:26 ) e comincia a stabilire una nuova comunità aperta ( Matteo 14:13 ; Matteo 15:32 ; Matteo 16:18 ; confronta Matteo 12:25 ; Matteo 12:50 ; Matteo 5-7; Matteo 9:15 ).

Questa idea di avviare una nuova comunità aperta non era di per sé una novità tra gli ebrei. I farisei avevano formato la loro comunità aperta, gli esseni avevano formato una comunità aperta, Qumran aveva formato una comunità chiusa, i discepoli di Giovanni Battista avevano formato la loro comunità aperta. La differenza era che tutte quelle comunità erano preparatorie, ognuna a modo suo in attesa della venuta della futura Regola regale di Dio.

Ma come abbiamo visto, Gesù stava ora stabilendo la Regola regale di Dio tra gli uomini ( Matteo 6:10 ; Matteo 6:33 ; Matteo 11:12 ; Matteo 13:38 ; Matteo 13:41 ). Coloro che vennero a Lui, dunque, entrarono sotto il governo regale di Dio.

E mentre lo fa una nuova visione si apre davanti a lui, e la sua estensione si estende ai gentili come ai giudei ( Matteo 15:21 ; Matteo 15:31 ; Matteo 16:13 ).

La sua accettazione di questo si manifesta nel suo nutrire ebrei e gentili con il pane del cielo ( Matteo 15:32 ). È quindi su un territorio misto ebraico e gentile che si rivela essere il Messia ( Matteo 16:13 ).

La sezione si chiude con una chiara dimostrazione di Sua Figliolanza e autorità sul Tempio ( Matteo 17:24 ).

Ma tutto questo si costruisce sul fatto del rifiuto da parte del suo paese natale ( Matteo 13:53 ) e delle autorità civili, le 'potenze costituenti', in Galilea ( Matteo 14:1 ), seguito dal continua ostilità degli uomini più religiosi e rispettati del giorno, uniti ai maestri di Gerusalemme ( Matteo 15:1 ; Matteo 16:1 ).

Coloro che 'ascoltano' non ascoltano, coloro che 'vedono' non vedono e il loro cuore è indurito. Ma quelli che lo seguono lo udranno e insieme vedranno ( Matteo 16:17 ; confronta Matteo 11:25 ; Matteo 13:7 ), anche se la loro fede è piccola ( Matteo 14:31 (cfr. Matteo 6:30 ); Matteo 17:20 ). Possiamo così capire perché ha ritenuto necessario spostarsi a nord. La strada non doveva essere facile.

Un tema di questa sezione è l'alimentazione. Il cibo delle autorità empie è la testa di Giovanni Battista su un vassoio ( Matteo 14:11 ) mentre coloro che lo cercano si nutrono del pane del Cielo ( Matteo 14:13 ). I pagani che lo cercano possono 'mangiare del cibo dei bambini' ( Matteo 15:27 ).

Anche loro così mangiano del pane del cielo ( Matteo 15:32 ). Il lievito dei farisei e dei sadducei è un falso insegnamento ( Matteo 16:5 ). Questo non è di cui essere partecipi.

Si noti come, dopo il ministero del capitolo 10, fosse stata menzionata la prigionia di Giovanni ( Matteo 11:2 ), seguita dall'avvicinarsi degli scribi e dei farisei per 'attaccare' Gesù ( Matteo 12:1 ). Ora quelle idee si ripetono e si intensificano.

Il prigioniero Giovanni viene martirizzato ( Matteo 14:1 ) e gli aggressivi farisei e scribi sono ora "di Gerusalemme" ( Matteo 15:1 ).

Analisi della Sezione Matteo 13:53 a Matteo 17:27

a Gesù viene in patria. Un profeta è senza onore nella sua patria ( Matteo 13:53 ).

b Non fece molte opere potenti nella sua città natale a causa della loro incredulità, ma a causa delle sue opere potenti Erode pensa che Gesù sia Giovanni risuscitato dai morti ( Matteo 13:58 a Matteo 14:2 ).

c Erode fa giustiziare Giovanni e gli fa quello che vuole ( Matteo 14:3 ).

d Gesù rivela la Sua gloria e che ha portato cibo dal Cielo, nutrendone cinquemila alla volta. Allora è solo sul monte ( Matteo 14:13 ).

e Gesù cammina sulle acque con vento rigido e contrario e Pietro è chiamato a percorrere la via della fede davanti alla tempesta ( Matteo 14:22 ).

f Lo proclamano Figlio di Dio ( Matteo 14:32 ).

g Gli scribi ei farisei sfidano Gesù riguardo al lavaggio rituale ( Matteo 15:1 ).

h Gesù mostra che i farisei sono rifiutati perché non sono stati piantati dal Padre e sono guide cieche ( Matteo 15:10 ).

i La cananea può, come 'cucciolo' gentile, mangiare del cibo dei bambini ( Matteo 15:21 ).

j Le folle si accalcano verso Gesù, e muti, storpi, zoppi e ciechi sono guariti e 'hanno glorificato il Dio d'Israele' ( Matteo 15:29 ).

i L'alimentazione di quattromila persone nel territorio dei Gentili. Mangiano del cibo dei bambini ( Matteo 15:32 ).

h I Farisei e i Sadducei cercano un segno e ne viene rifiutato uno, oltre a quello di Giona, e sono descritti come malvagi e adulteri per averlo fatto ( Matteo 16:1 )

g Guardi i discepoli dall'insegnamento dei farisei e dei sadducei ( Matteo 16:5 ).

f Gesù è confessato Figlio del Dio vivente ( Matteo 16:13 ).

e Il Figlio dell'uomo deve soffrire ei suoi discepoli sono chiamati a percorrere la via della sofferenza ( Matteo 16:21 ).

d La gloria di Gesù è rivelata ai Suoi tre discepoli scelti sull'alto monte. Allora non vedono altro uomo che Gesù solo ( Matteo 17:1 ).

c Elia è venuto ma 'gli hanno fatto tutto ciò che volevano' e si rendono conto che Egli intende Giovanni Battista e si riferisce a ciò che gli è successo ( Matteo 17:9 ).

b I discepoli non riescono a guarire il ragazzo paralitico a causa della loro incredulità, ma la fede sposterà le montagne, così Gesù, sebbene sia processato e giustiziato, sarà risuscitato dai morti ( Matteo 17:14 ).

a Gesù non è riconosciuto nella sua patria come Figlio e perciò paga il Tributo, ma lo fa dal tesoro del Padre suo ( Matteo 17:24 ).

Si noti che in 'a' Gesù non è riconosciuto per quello che è perché è conosciuto troppo bene come figlio del falegname, e parallelamente non è riconosciuto anche se è Figlio di Dio. In 'b' Gesù non può guarire nella sua patria perché nella loro incredulità non portano i loro malati, sebbene le sue opere potenti lo colleghino alla risurrezione, e parallelamente i discepoli non riescono a guarire perché la loro fede è insufficiente, e Gesù rivela la sua fede assicurando ai suoi discepoli la sua risurrezione.

In 'c' Erode fa a Giovanni Battista tutto ciò che vuole, e in parallelo Giovanni Battista è dichiarato da Gesù essere l'Elia che viene, al quale gli uomini hanno fatto ciò che volevano. In 'd' Gesù mostra la sua gloria nutrendo cinquemila e più da cinque pani e due pesci, e parallelamente mostra la sua gloria sul monte della Trasfigurazione. In 'e' Gesù cammina sulle acque con vento rigido e contrario, e Pietro inciampa, e in parallelo Gesù rivela che deve percorrere la via della sofferenza, come devono fare i suoi discepoli, e Pietro inciampa di nuovo.

In 'f' viene proclamato Figlio di Dio, e parallelamente viene proclamato da Pietro Figlio del Dio vivente. In 'g' gli scribi ei farisei discutono sul lavaggio rituale, e in parallelo Gesù mette in guardia contro l'insegnamento dei farisei e dei sadducei. In 'h' si dichiara che i farisei non sono stati piantati dal Padre suo, e che sono guide cieche, e parallelamente ai farisei e ai sadducei viene rifiutato il tipo di segno che vogliono e sono dichiarati malvagi e spiritualmente adulteri.

Nella 'i' la donna cananea può mangiare del cibo dei bambini (quello di Israele), e parallelamente i quattromila 'mangiare del cibo dei bambini'. Al centro in 'j' le folle nelle aree dei Gentili si accalcano a Gesù; i muti, gli storpi, gli zoppi ei ciechi vengono guariti (in mezzo a loro si compie la sua opera messianica) e 'glorificano il Dio d'Israele'.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità