GUIDA PER LA NUOVA CONGREGAZIONE (18,1-19,2).
Questo capitolo è stato confrontato con il Manuale di Disciplina
trovato a Qumran che aveva lo scopo di regolamentare una comunità
specifica, ed è stato visto allo stesso modo dare istruzioni riguardo
alla regolamentazione della nuova comunità di discepo... [ Continua a leggere ]
'In quell'ora i discepoli andarono da Gesù, dicendo: "Chi dunque è
il più grande nel governo regale del cielo?" '
"In quell'ora" è simile a "in quell'ora" e collega ciò che viene
detto ora con ciò che è appena passato. Tre di loro (Pietro, Giacomo
e Giovanni) probabilmente si sentivano già un po' c... [ Continua a leggere ]
COLUI CHE È IL PIÙ GRANDE NEL GOVERNO REGALE DEL CIELO È QUELLO CHE
HA MENO DESIDERIO DI ESSERLO E NON CI PENSA NEMMENO (18:1-4).
I 'discepoli' qui sono quelli che si sono 'radunati' pronti per andare
a Gerusalemme con Gesù ( Matteo 17:22 ) e hanno incluso tra loro i
bambini piccoli. Ma sarebbero i... [ Continua a leggere ]
«E chiamò a sé un bambino e lo pose in mezzo a loro».
Allora Gesù guardò i suoi discepoli mentre si radunavano
ansiosamente intorno a lui, sperando ciascuno in una parola di lode, e
poi il suo sguardo vagò su qualcuno che non si era unito al loro
gruppo. Era un bambino in mezzo alla compagnia, uno... [ Continua a leggere ]
'E disse: "In verità vi dico che se non vi siete trasformati (o
'diventate'), e non siete diventati come (o 'divenuti come') bambini,
non sarete in alcun modo entrati (o 'sarete in non entrare in alcun
modo') nel Regno Regale del Cielo. Chi dunque si è umiliato (o 'si
umilia') come questo piccolo fa... [ Continua a leggere ]
"E chiunque riceverà uno di questi bambini nel mio nome, riceve me".
(Alcuni verbi continuano come secondi aorici e potrebbero quindi
essere tradotti come perfetti - 'chi ha ricevuto un tale figlioletto
nel mio nome mi riceve' - pensando, però, in questo caso ad un'azione
che sarà 'passata' nel fut... [ Continua a leggere ]
UN POTENTE AVVERTIMENTO CONTRO L'ESSERE CAUSA DI INCIAMPO PER I
GIOVANI CREDENTI (18:5-10).
Gesù passa ora dalla considerazione della necessità che i suoi
discepoli siano diventati 'come bambini' per quanto riguarda il
servizio per Lui, all'uguale necessità che riconoscano l'importanza
di tutti i '... [ Continua a leggere ]
“Ma chi farà inciampare uno di questi piccoli che credono in me, è
vantaggioso per lui che gli venga appesa al collo una grande macina da
mulino e che sia affondato in fondo al mare”.
Non c'è da stupirsi quindi che sia considerato così terribile far
"inciampare" o "essere irretito" (skandalizo - lo... [ Continua a leggere ]
“Ahimè (o 'guai') al mondo a causa delle occasioni di inciampo!
poiché è necessario che vengano le occasioni, ma ahimè per
quell'uomo attraverso il quale viene l'occasione!
Gesù esprime allora il suo dolore al pensiero che tuttavia tali cose
accadranno. La parola iniziale può essere tradotta 'ahimè... [ Continua a leggere ]
“E se la tua mano o il tuo piede ti fanno inciampare, taglialo e
gettalo via da te. È bene che tu entri nella vita mutilato o zoppo,
piuttosto che avere due mani o due piedi per essere gettato nel fuoco
eterno. E se il tuo occhio ti fa inciampare, strappalo e gettalo via
da te. È bene che tu entri n... [ Continua a leggere ]
“Guardate di non disprezzare uno di questi piccoli, perché io vi
dico che nei cieli i loro angeli vedono sempre il volto del Padre mio
che è nei cieli”.
Quindi Gesù ritorna al suo tema principale. I piccoli che credono in
Lui, siano piccoli di statura o poca importanza esteriore, o poco per
la loro... [ Continua a leggere ]
un “Come ne pensi di questo? Se uno ha cento pecore e una di esse si
smarrisce»,
Qui nel contesto le cento pecore rappresentano la nuova comunità, la
sua nuova congregazione. Sono quelli che sono stati raccolti dalle
pecore smarrite della casa d'Israele ( Matteo 9:36 ; Matteo 10:6 ;
Matteo 10:16 ;... [ Continua a leggere ]
I PICCOLI SONO COSÌ IMPORTANTI PER DIO CHE SE UNO SI SMARRISCE LI
CERCA FINCHÉ NON LI TROVA (18:11-14).
Gesù qui usa l'idea del pastore che cerca le sue pecore, cosa che
accadeva abbastanza regolarmente in Palestina. Vedere un pastore che
cercava una pecora smarrita, o tornare a casa con essa trion... [ Continua a leggere ]
"Non lascia forse il novantanove, e va sui monti, e cerca ciò che si
smarrisce?"
E cosa fa il Pastore quando scopre che uno si è smarrito? Ebbene, va
sui monti a cercare colui che si è smarrito. Nota l'enfasi sul costo.
Egli 'va sulle montagne' per cercare colui che è perduto. Viene fatto
uno sforz... [ Continua a leggere ]
"E se è così che lo trova, in verità vi dico che se ne rallegra
più che per i novantanove che non si sono smarriti".
Il "se è così" è un monito contro la presunzione, ma Matteo 18:14
cancella ogni dubbio per il vero credente, perché la volontà del
Padre non può essere contrastata. A volte una pecor... [ Continua a leggere ]
“Anche così non è volontà del Padre vostro che è nei cieli che
uno di questi piccoli muoia”.
Come il pastore ha cura delle sue pecore, così il Padre ha cura dei
piccoli che credono in Lui. Per quanto piccoli, per quanto
insignificanti possano sembrare, non è Sua volontà che qualcuno di
loro muoia.... [ Continua a leggere ]
“E se tuo fratello pecca contro di te, va', mostragli la sua colpa
tra te e lui solo. Se ti ascolta, hai guadagnato tuo fratello».
Qui Gesù sottolinea la responsabilità che ogni discepolo ha per il
suo discepolo 'fratello'. Siamo tutti responsabili gli uni degli
altri! Dobbiamo ricordare che questo... [ Continua a leggere ]
L'APPLICAZIONE PRATICA DI QUESTO AMORE E DI QUESTA UMILTÀ NEI
RAPPORTI CON LA NUOVA CONGREGAZIONE DEL POPOLO DI DIO (18,15-20).
Avendo espresso la preoccupazione che i suoi veri discepoli devono
avere per camminare umilmente come un bambino; impedire ad altri di
inciampare; a se stessi affrontano s... [ Continua a leggere ]
“Ma se non ti ascolta, prendi con te uno o due in più, affinché
sulla bocca di due o tre testimoni si stabilisca ogni parola”.
Che il peccato sia da vedere come qualcosa di grave viene fuori qui.
Non è solo una questione di disaccordo personale, perché ora altri
devono essere coinvolti, e ovviament... [ Continua a leggere ]
“E se si rifiuta di ascoltarli, dillo alla congregazione (ekklesia -
chiesa). E se rifiuta di ascoltare anche la congregazione, sia per te
come il gentile e il funzionario».
Ma se l'accusa è provata e la questione è grave, e il discepolo si
rifiuta di ascoltare, il passo successivo è portare la que... [ Continua a leggere ]
“In verità ti dico: tutto ciò che legherai sulla terra sarà
legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà
sciolto nei cieli”.
Ma la congregazione deve cercare di far sì che il verdetto raggiunto
e il giudizio eseguito siano approvati dal Cielo. È essenzialmente il
verdetto del Ciel... [ Continua a leggere ]
“Ancora vi dico che se due di voi sulla terra accetteranno di
toccare qualcosa che chiederanno, sarà fatto per loro dal Padre mio
che è nei cieli”.
La domanda che sorge qui è se ciò debba essere applicato
rigorosamente nel contesto o visto come un'espansione dell'argomento.
Nel primo caso è la conf... [ Continua a leggere ]
“Poiché dove due o tre sono riuniti nel mio nome, io sono in mezzo
a loro”.
Nel caso della prima interpretazione in Matteo 18:19 ciò esprimerebbe
la promessa di Gesù che quando due o tre si riuniscono allo scopo di
giungere a un giudizio su qualche questione di morale, potrebbero
essere certi che G... [ Continua a leggere ]
'Allora Pietro venne e gli disse: «Signore, quante volte mio fratello
peccherà contro di me e io lo perdono? Fino a sette volte?» '
Pietro qui rivela come la compassione di Dio gli sia tornata a casa
attraverso l'insegnamento di Gesù, ma anche lui non ha ancora
percepito la magnanimità di Dio. Gli... [ Continua a leggere ]
MA QUANTE VOLTE DOVREMMO PERDONARE? (18:21-22).
L'idea che i discepoli dovessero avvicinarsi a coloro che hanno
peccato contro di loro e cercare di riconciliarsi con loro fece
sorgere nella mente di Pietro la questione di quanto spesso ciò fosse
richiesto. Quante volte dovrebbe essere perdonato qua... [ Continua a leggere ]
'Gesù gli dice: "Non ti dico: "Fino a sette volte", ma: "Fino a
settanta volte sette".
Quindi Gesù sta sostanzialmente dicendo: “No Pietro, non c'è
limite. Pensa in termini di settanta volte sette. Gesù però non
stava dicendo che una persona poteva essere perdonata
quattrocentonovanta volte. Stava... [ Continua a leggere ]
LA PARABOLA DEL SERVO PERDONATO CHE NON POTEVA PERDONARE SE STESSO
Questo argomento di pentimento e perdono era di tale importanza sotto
il Regno del Cielo che Gesù ora ne racconta una parabola. La parabola
sottolinea ancora una volta la natura presente della Regola regale del
cielo, perché il prim... [ Continua a leggere ]
"E quando ebbe cominciato a chiamarli a rendere conto, gli fu portato
uno che gli doveva diecimila talenti (che è nei nostri termini 'molti
miliardi')."
Fu portato davanti a Lui un servitore il cui debito era così grande
da superare il prodotto nazionale lordo di molti paesi più piccoli.
Erano "die... [ Continua a leggere ]
“Ma poiché non aveva i mezzi da pagare, il suo signore comandò che
fosse venduto, sua moglie, i figli e tutto ciò che aveva, e il
pagamento da pagare”.
E quando non poteva pagare il suo debito, il suo signore gli ordinò
che fosse venduto, insieme a sua moglie, ai suoi figli e a tutti i
suoi averi,... [ Continua a leggere ]
«Il servo dunque si prostrò e si prostrò a lui, dicendo: 'Signore,
abbi pazienza con me, e io ti pagherò tutto'. "
Facendo fronte al suo debito, il servitore era 'pentito'. Offrì che
in qualche modo, se solo il suo signore fosse stato misericordioso,
avrebbe, dato il tempo, trovato un mezzo per rip... [ Continua a leggere ]
“E il signore di quel servo, mosso a compassione, lo liberò e gli
condonò il debito”.
Ma il suo signore era un uomo compassionevole. E quando vide il
pentimento del suo servo, gli condonò il suo debito e lo liberò.
Naturalmente può darsi che la sua speranza da questo era che il suo
servitore avesse... [ Continua a leggere ]
“Ma quel servo uscì e trovò uno dei suoi conservi, che gli doveva
cento denari (cento giorni di salario per un lavoratore sottopagato),
e lo afferrò e lo prese per la gola, dicendo , 'Paga quello che
devi.' "
E poi quello che segue è volutamente grottesco. Il servo aveva un
compagno di servizio che... [ Continua a leggere ]
“Così il suo conservo si prostrò e lo supplicò, dicendo: «Abbi
pazienza con me e ti pagherò».
Allora, proprio come aveva fatto lui stesso in precedenza, il conservo
cadde in ginocchio e chiese tempo per pagare il debito. Ha promesso, e
questa volta con una certa probabilità di pagamento, che alla f... [ Continua a leggere ]
"E non volle, ma andò e lo gettò in prigione, finché non avesse
pagato quanto dovuto".
Ma non c'era perdono nel cuore del servo spietato. La sua stessa
esperienza lo aveva lasciato intatto. Così fece gettare il servo in
una prigione per debitori finché non avesse potuto pagare tutto il
dovuto. E lì... [ Continua a leggere ]
“Così, quando i suoi compagni di servizio videro ciò che era stato
fatto, ne furono profondamente addolorati e vennero e riferirono al
loro signore tutto ciò che era stato fatto”.
Ma i suoi compagni di servizio videro quello che aveva fatto. E pieni
di profondo rammarico per ciò che era stato fatto... [ Continua a leggere ]
«Allora il suo signore lo chiamò a sé e gli disse: "Servo malvagio,
ti ho condonato tutto quel debito, perché mi hai implorato, se anche
tu non avessi avuto pietà del tuo conservo, come io ho avuto pietà
di voi?"
Quando il signore seppe dell'accaduto, chiamò a sé il servo. Il
servitore sarebbe entr... [ Continua a leggere ]
"E il suo signore si adirò giustamente e lo consegnò agli aguzzini,
finché non avesse pagato tutto ciò che era dovuto".
Gesù fa notare che il suo signore era giustamente adirato. Il servo
non aveva beneficiato della compassione mostratagli e non era
diventato lui stesso compassionevole. Così il suo... [ Continua a leggere ]
“Così vi farà anche il mio Padre celeste, se non perdonerete di
cuore a ciascuno suo fratello”.
La storia si conclude con un'applicazione. Così si comporterà il suo
Padre celeste (non la tortura ma la chiamata a rendere conto) verso
tutti coloro che non perdonano di cuore il fratello o la sorella.... [ Continua a leggere ]