Il commento di Peter Pett alla Bibbia
Matteo 19:13-15
La base della nuova regola regale è essere l'umiltà - Gesù chiama a sé i bambini perché siano benedetti, perché sono un esempio di coloro ai quali appartiene la regola regale del cielo (19:13-15).
Un cambiamento di opinione sul matrimonio ha indicato che la Regola del Cielo regale era ora presente tra loro, e Gesù ora sottolinea ulteriormente quest'ultimo fatto accogliendo a Lui i bambini per essere benedetti. Questo bilancia il messaggio dell'ultimo passaggio. Là alcuni sono stati chiamati ad astenersi dal matrimonio per amore del Regno dei Cieli, perché ora ci sono questioni importanti in mano, ma ora Egli ricorda loro che non devono mai dimenticare che sono i prodotti di tali matrimoni che costituiscono una parte importante di quella regola regale del cielo che devono servire.
Che coloro che si astengono dal matrimonio non superino se stessi e si considerino importanti. Perché, come ha fatto prima, ora fa notare ancora che la Regola regale del cielo è per coloro, e solo coloro, che vi verranno con l'umiltà e l'apertura dei bambini (cfr Matteo 18:1 ), e questo vale anche per loro.
Tuttavia, oltre a bilanciare il passaggio precedente, questo incidente è anche propedeutico a quello che segue. Perché in quell'incidente un bambino "non così piccolo" e piuttosto saggio dal mondo si troverà così preso dalle sue ricchezze da non avere tempo per il governo regale del cielo. Nel suo caso non è disposto ad avvicinarsi a Gesù da bambino e ricevere così la benedizione che cerca, e così se ne va senza di essa. Poiché il suo atteggiamento non è quello di un bambino, non è aperto a ricevere la benedizione di Gesù.
Analisi.
a Allora gli furono portati dei fanciulli, perché imponesse loro le mani e pregasse ( Matteo 19:13 a).
b E i discepoli li rimproverarono ( Matteo 19:13 b).
b Ma Gesù disse: «Lasciate che i bambini non vengano a me e impedite loro di venire a me, perché di questi è la regola regale del cielo» ( Matteo 19:14 ).
a Ed egli impose loro le mani, e di là partì ( Matteo 19:15 ).
Nota che in 'a' i bambini piccoli vengono portati in modo che Egli possa imporre su di loro le Sue mani, e parallelamente lo fa. In 'b' i discepoli li rimproverano, ma in parallelo Gesù li accoglie.