Il commento di Peter Pett alla Bibbia
Matteo 26:34
'Gesù gli disse: "In verità ti dico che questa notte, prima che il gallo canti, mi rinnegherai tre volte". '
Gesù gentilmente lo mette a posto. Anche prima che la notte sia passata Pietro certamente Lo rinnegherà tre volte. "Prima che il gallo canti." La veglia centrale della notte era chiamata canto del gallo dai romani. Era in quel periodo da Matteo 12:30 in poi che i galli cantavano costantemente. Ma Gesù probabilmente ha in mente il canto che annuncia l'alba.
I rabbini dissero: "Quando sente cantare il gallo dovrebbe dire: Beato colui che ha dato al gallo la comprensione per distinguere il giorno dalla notte". E a quel punto Pietro l'avrebbe rinnegato tre volte.
Il comportamento di Peter sarebbe infatti un misto di codardia e grande coraggio. Avrebbe cercato di combattere contro probabilità insuperabili e senza dubbio sarebbe morto volentieri in quel momento. Ma gli era stato proibito, e perplesso e frustrato non sapeva cosa fare. Poi, sempre più insicuro di sé e non sapendo cosa fare, gli si spezzavano i nervi ed egli fuggiva e si 'disperdeva' con gli altri discepoli quando vedevano increduli il loro Maestro lasciarsi legare.
Poi riprendeva in parte i nervi saldi e seguiva a distanza (in compagnia di qualcuno che non temeva di non essere accolto lui stesso), entrando anche nel quartier generale dei nemici, per cercare di scoprire cosa sarebbe successo a Gesù . E una volta lì non solo avrebbe mentito su chi fosse, il che sarebbe comprensibile, ma avrebbe negato con veemenza qualsiasi lealtà a Gesù. Infatti lo rinnegherebbe apertamente.
Eppure sarebbe rimasto ancora in pericolosa vicinanza a Gesù finché non fosse giunta la piena realizzazione del proprio fallimento e se ne fosse andato per stare solo e 'piangere amaramente'. Era uno strano miscuglio così tipico di Peter.
Perché in effetti era tutto tipico del carattere di Peter, sfacciato, audace e impetuoso, e tuttavia incline a cedere ai suoi nervi nei momenti cruciali, specialmente quando preso di mira. Entrambe le debolezze dovettero essere affinate, ea suo merito presto lo furono. Quanto erano diversi gli uomini coraggiosi che affrontarono il Sinedrio nella prima parte degli Atti. Avendolo deluso una volta, non Lo avrebbero deluso di nuovo.