Esame davanti a Pilato (27:11-14).

L'esame davanti a Pilato è descritto con notevole concisione. Matteo sente di aver già chiarito la natura delle accuse contro Gesù (per un riassunto vedi Luca 23:2 ). La differenza principale sta nel fatto che invece di essere accusato di essere il Messia, il Figlio di Dio, è che si sta dichiarando 'il Re dei Giudei'.

L'accusa religiosa è diventata politica, che dovrebbe riguardare Pilato. Si dice che affermi di essere un re auto-nominato contro il sovrano nominato da Cesare. Ma come abbiamo già appreso in Matteo 2:2 'Re dei Giudei' è il nome gentile per l'Atteso. Così Gesù non rinnegherà di essere il Re dei Giudei. Ma negherà di avere alcuna intenzione di cercare di opporsi a Cesare.

Ancora una volta, però, di fronte alle accuse mosse dai Sommi Sacerdoti e Anziani non dice nulla. Il suo silenzio dignitoso porta a casa la loro colpa, e li lascia a condannare se stessi, mentre allo stesso tempo impressiona Pilato. "Come una pecora è muta davanti ai suoi tosatori, così non ha aperto la sua bocca" ( Isaia 53:7 ).

Ci viene lasciato riconoscere che qualcosa come Giovanni 18:33 è necessario per darci il quadro completo. Gesù non si sarebbe degnato di rispondere alle false accuse dei 'tosatori', un'immagine vivida di coloro che cercavano di strappare la sua innocenza, ma era ben disposto a parlare solo con Pilato. Per i falsi capi dei Giudei non aveva tempo. Si erano rivelati per quello che erano.

Analisi.

a Ora Gesù stava davanti al governatore, e il governatore lo interrogava, dicendo: «Sei tu il re dei Giudei?». E Gesù gli disse: «Sei tu che dici»» ( Matteo 27:11 ).

b E quando fu accusato dai sommi sacerdoti e dagli anziani, non rispose nulla ( Matteo 27:12 ).

c Allora Pilato gli dice: «Non senti quante cose testimoniano contro di te?». ( Matteo 27:13 ).

b E non gli diede risposta, neppure a una parola ( Matteo 27:14 a).

a Tanto che il governatore si meravigliò molto ( Matteo 27:14 b).

Si noti che in 'a' Egli sta davanti al Governatore, che gli chiede riguardo al Suo stato, e parallelamente il Governatore si meraviglia. In 'b' non risponde ai sommi sacerdoti e agli anziani, e parallelamente non risponde a Pilato riguardo a ciò che hanno detto. Al centro in 'c' abbiamo una descrizione delle accuse che sono state accumulate sulla base di prove insufficienti, portando a casa la perfidia dei sommi sacerdoti e degli anziani.

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