Il commento di Peter Pett alla Bibbia
Matteo 28:16-20
Gesù appare ai suoi discepoli in forma corporea e rivela di essere stato incoronato come Signore di tutti. Manda i suoi discepoli a proclamare la buona novella a tutte le nazioni e ad invitarli a osservare tutti i suoi comandamenti (28,16-20).
Gesù ora appare e rivela la sua nuova regalità celeste, e invita i suoi discepoli ad uscire nel suo nome per fare discepoli di persone di tutte le nazioni, dando loro la certezza che andrà con loro e sarà con loro dovunque andranno, e per quanto tempo ci vuole. Notare il contrasto deliberato con il passaggio precedente. Mentre i soldati dichiaravano che il corpo era stato rubato, Gesù, nel suo corpo trasformato, appariva ai suoi discepoli.
a Ma gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte dove Gesù li aveva stabiliti. E quando lo videro, lo adorarono. Ma alcuni dubitano ( Matteo 28:16 ).
b E Gesù venne loro incontro e parlò loro, dicendo: «Ogni potestà mi è stata data in cielo e sulla terra» ( Matteo 28:18 ).
c «Andate dunque e ammaestrate tutte le genti, battezzandole nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo» ( Matteo 28:19 ).
b «Insegnando loro ad osservare ogni cosa quanto vi ho comandato» ( Matteo 28:20 a).
a “Ed ecco, io sono con te sempre, fino alla fine del mondo (o 'età')” ( Matteo 28:20 b)
Nota che in 'a' vengono al monte e vedono Gesù risorto, e parallelamente Egli promette che d'ora in poi continuerà ad essere con loro mentre escono e adempiono il Suo comando. In 'b' apprendono della Sua incoronazione in Cielo dove gli è stata data ogni autorità in Cielo e in terra, e parallelamente devono insegnare agli uomini ad osservare tutti i Suoi comandamenti come Re (prima in terra e poi in Cielo). Centrale in 'c' è il loro grande incarico di andare a tutte le nazioni portando loro il Dio uno e trino e inzuppandole di Spirito Santo nel Suo Nome.