Matteo 8:28

«E quando fu giunto dall'altra parte, nel paese dei Gadareni, gli vennero incontro due indemoniati, che uscivano dalle tombe, estremamente feroci, così che nessuno poteva passare per quella via».

Quando sbarcarono sulla riva del paese dei Gadareni, incontrarono due indemoniati selvaggi e feroci che corsero loro incontro fuori dalle tombe, che erano nelle caverne nelle rocce. Matteo ci dice che erano posseduti dai demoni. Sembrerebbe che Matteo voglia farci sapere che Gesù è andato deliberatamente da quella parte, perché ci dice che gli uomini di solito non passavano da quella parte perché questi indemoniati erano così feroci e incontrollati.

Il loro stesso comportamento ha dimostrato la quantità di forze del male dentro di loro. Questa terribile ferocia causata dal possesso deve essere vissuta per crederci. Provoca regolarmente autolesionismo e brama di sangue. Conoscevo una donna in tale stato, che dovette essere trattenuta per tutta la notte, disperata per vedere la vista del sangue, finché alle quattro del mattino, dopo la preghiera nel nome di Gesù, improvvisamente si placò e la sete di sangue la lasciò. Ed è stata davvero seguita da una calma notevole e molto evidente. La tempesta in mare non era niente in confronto a questi due indemoniati furiosi.

"Il paese dei Gadareni." Gadara era una città dell'entroterra i cui territori arrivavano fino alla riva del mare. Gli altri sinottici nei manoscritti migliori leggono Gerasa, che probabilmente si riferisce non alla città di Gerasa, ma alla cittadina di Kersa sulla costa. Vicino a quella città c'è un pendio abbastanza ripido entro una quarantina di metri dalla riva, e lì si possono ancora vedere le tombe rupestri.