Il commento di Peter Pett alla Bibbia
Matteo 9:4
'E Gesù, conoscendo i loro pensieri, disse: "Perché pensi il male nei tuoi cuori?" '
Ma Gesù sapeva cosa stavano dicendo. Anzi può benissimo averlo provocato deliberatamente per comunicare al popolo che in Lui era giunto il perdono per tutti coloro che si sarebbero rivolti a Dio in vista di pentirsi, di volgersi dal peccato a Dio, di servirlo e di obbedire ai Suoi comandamenti. Perché voleva che sapessero che in Lui il loro passato poteva essere cancellato ( Matteo 18:23 ), ed era prevista una via per il perdono futuro ( Matteo 6:12 ).
In verità Isaia aveva chiarito che questa era la promessa di Dio al tempo della Sua Visitazione ( Isaia 1:18 ; Isaia 43:25 ; Isaia 44:22 ). Doveva essere incluso nel compito del Servo del Signore ( Isaia 53:3, Isaia 53:10 ; Isaia 53,10 ).
E infatti era qualcosa che era sempre stata l'offerta di Dio agli uomini quando si rivolgevano a Lui ( Esodo 34:6 ; Numeri 14:18 ; Salmi 103:4 ).
E per questo era sua prerogativa di Colui che era venuto nel nome del Padre suo, di Figlio dell'uomo che Dio aveva stabilito alla sua destra per dispensare giustizia e misericordia ( Daniele 7:14 ; Salmi 80:17 ), e aveva mandato sulla terra ( Giovanni 3:13 ) per portare il perdono dei peccati a tutti coloro che si sarebbero pentiti, cosa che avrebbe dovuto essere evidente a tutti dai miracoli che fece.
Così vedeva le loro parole come scaturite dal male che era nei loro cuori. Nel loro pregiudizio si rifiutavano di riconoscere l'evidenza dello Spirito Santo che opera in Lui ( Matteo 12:28 ; Matteo 12:31 ). La cacciata dei demoni era soprattutto l'evidenza dello Spirito all'opera, e della presenza in Lui della Regola regale di Dio, che potrebbe benissimo essere il motivo per cui Matteo colloca questo avvenimento dopo la guarigione degli indemoniati, e quindi essi non avevano motivo per dubitare della sua autorità come proveniente da Dio. In effetti, quale prova maggiore era necessaria di quella, che Dio operava in Gesù? E se era veramente da Dio, allora chi potrebbe sostenere che non poteva dichiarare il perdono di Dio dei peccati degli uomini.