Il commento di Peter Pett alla Bibbia
Osea 7:8-10
Rivolgendosi a nazioni straniere per il loro sostegno invece di rivolgersi a YHWH, Efraim non si rende conto di quali saranno le conseguenze ( Osea 7:8 ).
Osea ora fa una parodia dei tentativi del popolo di trovare aiuto da nazioni straniere. Questo inizialmente aveva incluso Aram (Siria), ma poi passò alle nazioni filistee e all'Egitto, e altre volte alla stessa Assiria. Per loro tutto era preferibile al ritorno a YHWH. Dipinge Efraim, come risultato di essersi mescolato con le nazioni, come 'una torta non girata', cioè come non essersi rivolto a YHWH, o alternativamente come essere come pane mezzo cotto e quindi immangiabile, o come debole perché non adeguatamente preparato. E li vede come aver ceduto la sua ricchezza a diversi stranieri, e come raggiungere la senilità (o andare ammuffito) senza rendersene conto.
Analisi.
a Efraim, si mescola tra i popoli, Efraim è una focaccia non rivoltata ( Osea 7:8 ).
b Gli estranei hanno divorato la sua forza, ed egli non lo sa ( Osea 7:9 a).
c Sì, i capelli grigi sono qua e là su di lui (o 'rubarlo'), e lui non lo sa ( Osea 7:9 b).
b E l'orgoglio d'Israele testimonia il suo volto ( Osea 7:10 a).
a Eppure non sono tornati a YHWH loro Dio, né lo hanno cercato, per tutto questo ( Osea 7:10 b).
Nota che in 'a' Israele si è rivolto alle nazioni, e in parallelo non si è rivolto a YHWH. In 'b' la loro 'forza' è svanita e loro non lo sanno, e parallelamente è solo il loro orgoglio che li fa andare avanti. Centralmente in 'c' sono diventati invecchiati e decrepiti (o ammuffiti) senza accorgersene.