IL PROPOSITO DI DIO PER ISRAELE SI STA REALIZZANDO ATTRAVERSO UN
RESIDUO (11:1-10).
Paolo ora affronta la questione se Israele sia stato 'respinto'. E la
sua risposta è 'certamente no', e questa risposta si basa sul fatto
che molti veri israeliti, come Paolo, sono ancora graditi a Dio.
Questo, quin... [ Continua a leggere ]
'Io dico allora: Dio ha scacciato il suo popolo? Certamente no.
Poiché anch'io sono un israelita, della stirpe di Abramo, della
tribù di Beniamino».
Nel suo solito modo Paolo pone una domanda per rispondere. La sua
domanda è: 'Dio ha rigettato il suo popolo', e viene posta sulla base
della citazion... [ Continua a leggere ]
IL PROPOSITO DI DIO RIGUARDO SIA AGLI EBREI CHE AI GENTILI (11:1-36).
Paolo ora porta avanti la dottrina dell'Israele all'interno di
Israele, e la mette nuovamente in evidenza dalla Scrittura, chiarendo
che coloro che furono salvati in Israele, in altre parole erano il
vero Israele, erano sempre un... [ Continua a leggere ]
'Dio non ha rigettato il suo popolo che aveva preconosciuto.'
L'idea di Dio che scaccia il suo popolo è tratta da Salmi 94:14 dove
dice: 'YHWH non rigetterà il suo popolo, né abbandonerà la sua
eredità', ma questo è poi definito come riferito a 'i retti di cuore
( Romani 11:15 ), in contrasto con '... [ Continua a leggere ]
Paolo poi illustra il fatto che non tutto Israele è stato rigettato
facendo riferimento a 1 Re 19:10 ; 1 Re 19:14 ; 1 Re 19:18 . Era nella
parte letta nelle sinagoghe sotto il titolo 'Elia' (cfr. Marco 2:26 ,
'epi Abiathar').
Là la Scrittura afferma che quando Elia aveva pensato di essere
lasciato s... [ Continua a leggere ]
«Così anche in questo tempo c'è un residuo secondo l'elezione della
grazia».
Paolo poi definisce questi 7.000 come 'un residuo secondo l'elezione
della grazia' (descrizione dimostrata come applicabile ad essi
mediante l'uso di 'anche'), che possono essere visti come simili
all'attuale 'resto second... [ Continua a leggere ]
"Ma se è per grazia, non è più di opere, altrimenti la grazia non
è più grazia".
Paolo poi riporta questo alle sue precedenti argomentazioni in Romani
3:24 ; Romani 3:27 ; Romani 4:2 ; Romani 4:16 ; Romani 5:15 ; Romani
6:15 ; Romani 8:31 .
Sono stati scelti secondo l'immeritato, attivo favore di D... [ Continua a leggere ]
'Cosa poi? Ciò che Israele cerca, non l'ha ottenuto, ma l'elezione
l'ha ottenuto e gli altri si sono induriti'
Che cosa dobbiamo concludere da questo? La conclusione deve essere che
Israele nel suo insieme non è riuscito a ottenere ciò che 'sta
cercando' (cfr. Romani 9:31 ; Romani 10:3 ). L'incredu... [ Continua a leggere ]
'Secondo com'è scritto: "Dio ha dato loro uno spirito di stupore (
Isaia 29:10 ), occhi perché non vedessero e orecchie perché non
udissero, fino ad oggi ( Deuteronomio 29:4 ).'
Paolo fornisce poi due citazioni dalla Scrittura per supportare la sua
diagnosi. Il primo è un intruglio paolino e si basa... [ Continua a leggere ]
E Davide dice: «La loro tavola sia fatta un laccio, una trappola, un
ostacolo e una ricompensa per loro, si oscurino i loro occhi, perché
non vedano, e ti pieghino sempre le loro spalle».
La seconda citazione è un adattamento di Salmi 69:22 che in LXX
recita: 'La loro mensa davanti a loro sia di la... [ Continua a leggere ]
«Allora dico: sono inciampati per poter cadere? Certamente no, ma con
il loro passo falso è venuta ai pagani la salvezza, per provocarli
alla gelosia».
'Io dico allora -', seguito da una domanda, è uno degli indicatori di
Paolo dell'inizio di una fase ulteriore nella sua argomentazione (cfr.
Romani... [ Continua a leggere ]
DIO HA STABILITO UN VERO ISRAELE BASATO SUL RESIDUO CHE HA RISPOSTO AL
MESSIA, CON IL FALSO ISRAELE ALMENO TEMPORANEAMENTE RESPINTO, DA
RESTAURARE SE SI RIVOLGE AL MESSIA E SI UNISCE AL VERO ISRAELE
(11:11-32).
Iniziamo ora con una nuova sottosezione, che inizia, come spesso
accade in Romani, con u... [ Continua a leggere ]
L'INCREDULITÀ DELLA CADUTA DI ISRAELE NON È NECESSARIAMENTE
PERMANENTE (11:11-12).
Paolo ora chiarisce che la caduta dell'Israele non credente non è
necessariamente permanente. Come egli farà notare, possono essere
innestati sull'olivo ( Romani 11:23 ). Questo tema solleva poi una
domanda circa l'e... [ Continua a leggere ]
'E se il loro passo falso sono le ricchezze del mondo, e la loro
perdita le ricchezze dei Gentili, quanto più la loro pienezza?'
Perché il passo falso degli ebrei increduli nel respingere il loro
Messia, ha prodotto ricchezze per il mondo, perché ha portato alla
proclamazione del Messia più ampiame... [ Continua a leggere ]
«Ma io parlo a voi che siete gentili. In quanto dunque apostolo delle
genti, glorifico il mio ministero, se in qualche modo posso provocare
a gelosia quelli che sono la mia carne e salvarne alcuni».
Paolo ora rivolge i suoi commenti specificamente all'elemento Gentile
nella chiesa di Roma. Spiega l... [ Continua a leggere ]
L'ILLUSTRAZIONE DELL'OLIVO (11:13-24).
'L'Ulivo' è il nome di Israele datogli specificamente da Dio. In
Geremia ci viene detto “YHWH ti ha chiamato 'un olivo verde', bello,
dai frutti buoni” ( Geremia 11:16 ). La formula 'YHWH ha chiamato il
tuo nome' è significativa. È quello usato riguardo alla n... [ Continua a leggere ]
'Perché se il loro rigetto è la riconciliazione del mondo, quale
sarà la loro ricezione, se non la vita dai morti?'
E se riesce a spingere gli ebrei a cercare il Messia, questo non può
che essere per il bene del mondo. Infatti, se il loro rigetto da parte
di Dio ha portato alla riconciliazione con... [ Continua a leggere ]
«E se la primizia è santa, lo è anche la massa, e se è santa la
radice, lo sono anche i rami».
Paolo ora usa l'illustrazione della primizia e della radice. La
primizia in quanto connessa con 'la pasta' viene da Numeri 15:17 LXX
dove la prima della pasta è offerta in offerta a YHWH, lasciando la
pas... [ Continua a leggere ]
"Ma se alcuni dei rami sono stati spezzati, e tu, essendo un olivo
selvatico, sei stato innestato in mezzo a loro e sei diventato
partecipe con loro della radice della grassezza dell'olivo,"
È in questo versetto che apprendiamo per la prima volta che l'olivo
è in mente, certamente per quanto riguar... [ Continua a leggere ]
«Non gloriarti dei rami. Ma se fai gloria, non sei tu che porti la
radice, ma la radice tu».
L'assunto qui potrebbe essere che i cristiani gentili a Roma si siano
gongolati per la situazione riguardo all'Israele non credente. Può,
tuttavia, essere semplicemente che Paolo preveda il pericolo che ciò... [ Continua a leggere ]
'Allora dirai: "I rami sono stati interrotti, affinché io potessi
essere innestato". '
Quindi previene un'obiezione che vede come possibile (e che potrebbe
aver sentito dire tra alcuni cristiani gentili carnali), e cioè,
detto piuttosto gongolando, che i rami furono spezzati in modo che
potessero e... [ Continua a leggere ]
«Ebbene, per la loro incredulità sono stati interrotti e tu rimani
fedele alla tua fede. Non essere altezzoso, ma temere,'
Quindi Paolo ricorda loro che i rami giudei furono spezzati a causa
della loro incredulità, mentre loro stessi sono stati innestati,
dalla fede nel Messia. Quindi non dovrebber... [ Continua a leggere ]
'Perché se Dio non ha risparmiato i rami naturali, non risparmierà
nemmeno te.'
Perché riconoscano che possono stare nell'olivo solo in conseguenza
della loro fede nel Messia. Che quella fede cessi (dimostrando che non
era genuina, confronta Marco 4:16 ) e scopriranno presto che non sono
risparmiat... [ Continua a leggere ]
«Ecco dunque la bontà e la severità di Dio. Verso coloro che sono
caduti, severità; ma verso di te, bontà di Dio, se perseveri nella
sua bontà, altrimenti sarai reciso anche tu».
Quindi la loro posizione attuale dovrebbe far loro riconoscere sia la
bontà che la severità di Dio. Bontà verso coloro c... [ Continua a leggere ]
I CRISTIANI GENTILI DEVONO RICONOSCERE SIA LA BONTÀ CHE LA SEVERITÀ
DI DIO (11:22-32).
Quindi i cristiani gentili devono riconoscere sia la bontà che la
severità di Dio. Nei confronti degli ebrei increduli che avevano
rigettato Suo Figlio, il Messia, Egli mostrò severità. Verso i
pagani aveva mostr... [ Continua a leggere ]
"E anche loro, se non persistono nella loro incredulità, saranno
innestati, perché Dio può innestarli di nuovo".
E l'inferenza è che se quegli ebrei che sono stati tagliati fuori per
incredulità cominciano ad avere fede nel Messia, saranno reinnestati
dentro. Diventeranno parte del vero Israele. E... [ Continua a leggere ]
"Se infatti tu sei stato tagliato da quello che per natura è un olivo
selvatico, e sei stato innestato contro natura in un buon olivo,
quanto più questi, che sono i rami naturali, saranno innestati nel
loro proprio olivo?"
Infatti, fa notare Paolo, nel regno dello spirito i rami naturali
'prenderan... [ Continua a leggere ]
"Poiché, fratelli e sorelle, non vorrei che ignoraste questo mistero,
affinché non siate sapienti nelle vostre stesse presunzioni, che un
indurimento in parte è caduto su Israele, finché non sia entrata la
pienezza delle genti".
Paolo ora chiarisce alla Chiesa romana nel suo insieme un "mistero"
(s... [ Continua a leggere ]
'E in questo modo tutto Israele sarà salvato.'
Aveva chiarito in Romani 11:6 che agli eletti d'Israele, dal punto di
vista di Dio, era stata garantita la salvezza. Ora indica che una
volta composto il numero dei gentili eletti, si completa la
composizione del vero Israele. Così tutto Israele sarà s... [ Continua a leggere ]
'Come toccare il vangelo, nemici per te, ma come toccare l'elezione,
amati per amore dei padri. Perché i doni e la chiamata di Dio non
sono pentiti.'
Come si è già notato, questa affermazione non è collegata a quanto
detto in precedenza da alcuna parola di collegamento, cosa che è
molto più signifi... [ Continua a leggere ]
'Poiché, come tu in passato sei stato disobbediente a Dio, ma ora hai
ottenuto misericordia con la loro disobbedienza, così anche questi
ora sono stati disubbidienti, affinché dalla misericordia mostrata a
te anche loro possano ora ottenere misericordia.'
Paolo ora spiega la situazione ai cristiani... [ Continua a leggere ]
'Poiché Dio ha rinchiuso tutti alla disobbedienza, per avere
misericordia di tutti.'
La sezione si conclude ora con un'enfasi sul tema principale, la
salvezza di tutti, ebrei e gentili. Poiché lo scopo di Dio nel
rinchiudersi alla disobbedienza sia ebrei che gentili ( Romani 1:18 -
Romani 3:20 ; no... [ Continua a leggere ]
'O profondità delle ricchezze sia della sapienza che della conoscenza
di Dio! Quanto sono imperscrutabili i suoi giudizi e le sue vie oltre
il tracciato!'
Poiché Paolo considera la natura stupefacente del piano di Dio, di
lasciare gli ebrei nell'incredulità in modo che la via sia aperta ai
gentili,... [ Continua a leggere ]
PAUL SI MERAVIGLIA DELLA SORPRENDENTE SAGGEZZA E CONOSCENZA DI DIO
POICHÉ CONSIDERA IL MODO DI AGIRE DI DIO COME RIVELATO IN CIÒ CHE
EGLI STESSO HA DETTO (11:33-36).
Paolo ora si meraviglia della saggezza e della conoscenza che Dio ha
dimostrato in ciò che ha fatto usando l'incredulità degli ebrei... [ Continua a leggere ]
Perché chi ha conosciuto la mente del Signore? o chi è stato il suo
consigliere? o chi gli ha dato per primo, e gli sarà nuovamente
ricompensato?'
Perché chi può sondare la mente del Signore? E chi potrebbe
consigliarLo? E chi potrebbe prima dare qualcosa a Dio, perché Dio lo
ricompensi? Tutto il d... [ Continua a leggere ]
'Poiché da lui, e per mezzo di lui, e per lui, sono tutte le cose. A
lui sia la gloria per sempre. Amen.'
E il motivo per cui ciò che ha appena dichiarato è vero è perché
tutto, a parte il peccato che è un atto dell'uomo, è da Dio. Egli è
la fonte di tutte le cose ("da Lui"), è il controllore di tu... [ Continua a leggere ]