Romani 15:33

«Ora il Dio della pace sia con tutti voi. Amen.'

Arriva alla fine della parte principale della lettera con una preghiera che "il Dio della pace" sarà con loro. Possiamo quasi vederlo rilassarsi in questa idea dopo aver chiesto loro di pregare per la sua liberazione dall'antagonismo degli ebrei e per l'accettazione da parte della chiesa ebraica del dono delle chiese principalmente gentili. In previsione di un periodo difficile, spera di trovare finalmente riposo tra i cristiani di Roma, alla presenza del Dio della pace.

Confronta come 'il Dio della speranza' in Romani 15:13 si riferisce alla speranza dei Gentili in Romani 15:12 , pur trascendendola.

Lo stesso titolo per Dio ("il Dio della pace") è usato in Romani 16:20 . Lì indica cosa accadrà quando Dio avrà ferito Satana sotto i loro piedi in breve tempo. Ecco allora che ha un significato simile in quanto la sua speranza è che Dio faccia lo stesso a Gerusalemme. Ma come per 'il Dio della speranza', il titolo trascende la situazione individuale.

Quindi qui può benissimo indicare in primo luogo che Dio è Colui che ha dato loro pace con Sé per il fatto che sono stati considerati giusti per fede ( Romani 5:1 ). Essendo considerati giusti per fede, avranno pace con il Dio della pace.