'Né, poiché sono progenie di Abramo, sono tutti figli, ma: "In Isacco sarà chiamata la tua progenie".'

Inoltre, Paolo dichiara che non tutta la discendenza di Abramo doveva essere vista come suoi figli per quanto riguardava le promesse, ma solo coloro che erano figli della promessa. "In Isacco sarà chiamata la tua discendenza" ( Genesi 21:12 ). I chiamati verrebbero dalla discendenza di Isacco (e non da Ismaele o dai figli di Keturah).

Ma anche allora sarebbe solo una parte del seme di Isacco, come dimostra il fatto che Esaù non era chiamato. Considera anche Romani 11:1 dove solo un residuo di Israele rimase fedele. Così ancora una volta Dio doveva essere visto come selettivo in chi Egli sceglie.

In effetti, naturalmente, Israele non era composto esclusivamente dal seme di Abraamo. Molti vennero dalla discendenza dei suoi servi Aramei, e talvolta servi stranieri, e molti Gentili erano stati assorbiti in Israele e portavano seme. Lo sfondo di Israele era multinazionale.

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