Apocalisse 7:1-8

Il sigillo dei centoquarantaquattromila.

Apocalisse 7:1 . Quattro angeli sono qui rappresentati mentre tengono i venti, che devono portare il disastro sul mondo, al guinzaglio, fino a quando il sigillo di protezione non sarà stato posto sui cristiani.

Apocalisse 7:2 . L'oggetto del suggellamento può essere quello di proteggere da ( a) pericoli fisici, o ( b ) apostasia, o ( c ) attività demoniache. Probabilmente tutti sono inclusi, perché tutti possono essere collegati alla rottura dell'ultimo sigillo. Cfr. Ezechiele 9:4 *, dove il segno sulla fronte proteggeva dalla morte.

Apocalisse 7:4 . 144.000, cioè 12.000 per ogni tribù. Il numero è evidentemente simbolico, essendo basato sul quadrato di dodici, e quindi denota completezza. È incerto se il numero rappresenti i cristiani ebrei o l'Israele spirituale, cioè la totalità dei cristiani in vita in quel momento.

Apocalisse 7:5 . L'elenco delle tribù presenta alcune difficoltà. ( a) L'ordine differisce da altre disposizioni (GB Gray, Exp., 1902, pp. 225 segg., ritiene che ciò sia dovuto al disordine dei versetti; Apocalisse 7:7 originariamente era prima delle ultime clausole di Apocalisse 7:5 ); ( b) Dan è omesso, probabilmente a causa della credenza tradizionale che l'Anticristo sarebbe scaturito dalla sua tribù; ( c ) Giuda è posto al primo posto a causa della convinzione che il Messia sarebbe sorto dalla sua tribù; ( d) Manasse è dato al posto di Dan, sebbene sia incluso in Giuseppe.

[Questa è una forte ragione per ritenere che Manasse non fosse affatto nell'elenco originale; inoltre Manasse non è al suo posto, essendo troppo in alto nella lista. In altri elenchi Neftali è combinato con Dan, essendo entrambi figli di Bilhah. Di conseguenza è molto probabile che questo fosse il caso qui, e che Manasse sia dovuto a un errore di uno scriba, poiché Dan è stato frainteso come Uomo, e questo è considerato un'abbreviazione di Manasse. ASP]