EBREI 13. Prima di concludere la sua epistola, lo scrittore dà alcune
pratiche ammonizioni e coglie l'occasione, nel corso di esse, per
affermare ancora una volta la sua concezione di Gesù come l'unico
Sommo Sacerdote tutto sufficiente.... [ Continua a leggere ]
Viene innanzitutto posto l'accento sul dovere dell'amore fraterno,
_cioè_ la gentilezza verso i fratelli cristiani, che era fondamentale
in una comunità in difficoltà come la Chiesa primitiva. Tre aspetti
di questo dovere sono particolarmente indicati: l'ospitalità ai
viaggiatori, la cura dei detenu... [ Continua a leggere ]
Ammonizioni sulla disciplina della Chiesa. I fratelli devono custodire
la memoria dei loro ex capi, che li hanno istruiti nella verità di
Dio e l'hanno esemplificata nella loro vita e nella loro morte. Gesù
Cristo, nel quale quei capi defunti trovarono la loro forza, è ancora
lo stesso e sarà lo ste... [ Continua a leggere ]
EBREI 13:20 S. Una dossologia che doveva probabilmente chiudere
l'epistola. In questa dossologia abbiamo l'unico riferimento in questa
epistola alla risurrezione di Cristo; ed è strettamente connesso con
quell'idea del Sommo Sacerdote celeste che adombra tutti gli altri
nella mente dello scrittore.... [ Continua a leggere ]
Un poscritto. I lettori sono invitati a prestare paziente attenzione
all'epistola che precede, che è descritta come una parola di
esortazione -' indicando così chiaramente il suo scopo pratico. La
loro pazienza è tanto più necessaria in quanto l'argomento è in
poche parole , _cioè_ altamente condens... [ Continua a leggere ]