Ezechiele 27:1-36

Ezechiele 27. Il canto funebre su Tiro. L'interesse del brillante poema che segue è molto accresciuto dalla descrizione del commercio di Tiro in un passaggio ( Ezechiele 27:9b - Ezechiele 27:25a ) notevole sia per la sua difficoltà testuale che per la sua importanza come fonte per la nostra conoscenza del mestiere del mondo antico.

Tiro è paragonata a una nave valorosa, di finita bellezza, con equipaggiamenti i migliori e più costosi, presidiata e pilotata dal più abile dei marinai ( Ezechiele 27:1 ). In Ezechiele 27:5 , Senir = Herman. In Ezechiele 27:6 , Kittim = Cipro.

In Ezechiele 27:7 , Elisha forse= Italia o Sicilia. In Ezechiele 27:8 , Sidon, a N. di Tiro: Arvad, N. di Sidon: Gebal, tra Sidon e Arvad.

Segue poi ( Ezechiele 27:9 b - Ezechiele 27:25a ) uno splendido resoconto del commercio di Tiro, delle varie merci che le furono portate (come padrona dei mari) e delle terre lontane da cui provenivano.

Nella descrizione delle terre si osserva un certo ordine: ( a) le sponde del Mediterraneo, ( b) le terre orientali in tre linee parallele disegnate da sud a nord. Due versetti ( Ezechiele 27:10 .) descrivono i mercenari di Tiro. (Con Lud e Put, se non anche la Persia in Ezechiele 27:10 , si intendono probabilmente popoli africani.

Gammadim ( Ezechiele 27:11 ) è piuttosto oscuro. Tarsis ( Ezechiele 27:12 ) in Spagna meridionale: Iavan=Ionia o Grecia: Tubal e Meshech ( Salmi 120:5 *), S.

e SE del Mar Nero. Togarma ( Ezechiele 27:14 )= Armenia. Per la Siria ( Ezechiele 27:16 ) leggi Edom. Nota i prodotti di Giuda e Israele in Ezechiele 27:17 .

Minnith, una città ammonita. Pannag, sconosciuto, dovrebbe forse essere donag = cera. Helbon ( Ezechiele 27:18 ), leggermente a nord di Damasco. La prima frase di Ezechiele 27:19 dovrebbe probabilmente leggere: Da Uzal in S. Arabia venne ferro ben lavorato.

Dedan ( Ezechiele 27:20 ), S. di Edom. Kedar ( Ezechiele 27:21 ), a nord dell'Arabia. Saba ( Ezechiele 27:22 ), in S. Arabia. Ramah, forse vicino al Golfo Persico.

Haran ( Ezechiele 27:23 ), in Mesopotamia, associato ad Abramo. Canneh, sito sconosciuto. Eden al centro dell'Eufrate. Chilmad ( Ezechiele 27:23 ) sconosciuto.)

Con le merci provenienti da tutte queste terre lontane, la valorosa nave ( cioè Tiro) è carica e remata in alto mare, dove viene distrutta da un potente vento orientale (simbolo di Nabucodonosor). Molto grafica è la descrizione della nave , delle sue mercanzie e compagnia, inghiottita nel cuore del mare ( Ezechiele 27:26 ).

(In Ezechiele 27:28 , sobborghi forse = regioni circostanti). Allora gli altri popoli del mare con cui Tiro commerciò, e che sono coinvolti nella sua rovina, emettono un lamento funebre in espressione del loro stupore e dolore ( Ezechiele 27:29 ).