4- 5. PRIMO DISCORSO DI ELIFAZ. cap. 3 nel suo insieme significa:
Perché è la sventura? Ora dobbiamo ascoltare dagli amici di Giobbe
ciò che la teologia dell'epoca del poeta aveva da dire
sull'argomento. Elifaz, che parla per primo, è senza dubbio il
maggiore degli amici di Giobbe. È il più calmo e... [ Continua a leggere ]
Elifaz è spinto a rispondere, nonostante la sua riluttanza, dal tono
del discorso di Giobbe, che gli sembra del tutto irriverente. Si
meraviglia che Giobbe, che aveva consolato tanti altri in difficoltà,
cada in tale disperazione, quando i guai si sono presentati a lui.
Elifaz presume che Giobbe sia... [ Continua a leggere ]
Elifaz conferma la verità della sua dottrina raccontando una visione
che aveva avuto. Una rivelazione venne su di lui come un ladro nella
notte (lett. una parola rubata su di me). I suoi pensieri furono
elevati a un potere superiore dall'estasi della visione.
Giobbe 4:14 segg. descrive la presenza... [ Continua a leggere ]
Questo è ciò che diceva la visione. Traduci come _mg.:_ L'uomo
mortale sarà giusto davanti a Dio, l'uomo sarà puro davanti al suo
creatore? Anche gli angeli sono fallibili, quanto più l'uomo, che
abita una casa di argilla, _cioè_ un corpo formato dalla polvere (
Gen 2,7 ; Gn Genesi 3:19 ; Genesi 2:7... [ Continua a leggere ]