Salmi 17:1-15
1
2 Dalla tua presenza venga alla luce il mio diritto, gli occhi tuoi riconoscano la rettitudine.
3 Tu hai scrutato il mio cuore, l'hai visitato nella notte; m'hai provato e non hai rinvenuto nulla; la mia bocca non trapassa il mio pensiero.
4 Quanto alle opere degli uomini, io, per ubbidire alla parola delle tue labbra, mi son guardato dalle vie de' violenti.
5 I miei passi si son tenuti saldi sui tuoi sentieri, i miei piedi non han vacillato.
6 Io t'invoco, perché tu m'esaudisci, o Dio; inclina verso me il tuo orecchio, ascolta le mie parole!
7 Spiega le maraviglie della tua bontà, o tu che con la tua destra salvi quelli che cercano un rifugio contro ai loro avversari.
8 Preservami come la pupilla dell'occhio, nascondimi all'ombra delle tue ali
9 dagli empi che voglion la mia rovina, dai miei mortali nemici che mi circondano.
10 Chiudono il loro cuore nel grasso, parlano alteramente colla lor bocca.
11 Ora ci attorniano, seguendo i nostri passi; ci spiano per atterrarci.
12 Il mio nemico somiglia ad un leone che brama lacerare, ad un leoncello che s'appiatta ne' nascondigli.
13 Lèvati, o Eterno, vagli incontro, abbattilo; libera l'anima mia dall'empio con la tua spada;
14 liberami, con la tua mano, dagli uomini, o Eterno, dagli uomini del mondo la cui parte è in questa vita, e il cui ventre tu empi co' tuoi tesori; hanno figliuoli in abbondanza, e lasciano il resto de' loro averi ai loro fanciulli.
15 Quanto a me, per la mia giustizia, contemplerò la tua faccia, mi sazierò, al mio risveglio, della tua sembianza.
XVII. La preghiera di un uomo divino per la liberazione dai suoi nemici. Questi nemici non sono nemici stranieri ma ebrei mondani che perseguitano i loro vicini devoti e innocenti. Il grido dell'aiuto divino si fa in Salmi 17:1 e si ripete in Salmi 17:6 ; Salmi 17:13 .
Salmi 17:1 . InSalmi 17:2 seguono mg.
Salmi 17:3b . Con lieve alterazione del testo traduci Non troverai in me alcun pensiero malvagio; la mia bocca non trasgredirà. Tale autocompiacimento è comune nei Pss. ed è un marcato punto di divergenza dalla pietà cristiana.
Salmi 17:4 è irrimediabilmente corrotto; anche RV richiede un testo emendato e Quanto alle opere degli uomini non dà un senso soddisfacente.
Salmi 17:6 ; Salmi 17:10a . Hanno chiuso il loro grasso ( cfr mg.), cioè il loro cuore grossolano, non ricettivo. Questa è una buona descrizione degli ebrei mondani, ma è del tutto inadatta se applicata agli invasori stranieri.
Salmi 17:14 . Traduci, dagli uomini con la tua destra, o Yahweh, dagli uomini la cui parte è da questo mondo tutta la loro vita, e il cui ventre riempi con il tuo tesoro nascosto, ecc. Un'altra mirabile descrizione degli ebrei mondani. Due punti meritano di essere notati. ( a ) Il Salmista si eleva al di sopra della nozione comune che prevale nei Salmi.
e OT in generale, che la prosperità materiale è sempre un segno dell'approvazione divina. ( b ) Il Salmista, probabilmente ma non certo, ha in mente la speranza della vita dopo la morte. Ma questa speranza non è espressa in modo definitivo (p. 371). In Salmi 17:15 Quando mi sveglio è meglio inteso nel suo senso letterale. Il Salmista all'alba visiterà il Tempio.
Allora come Isaia (Isaia 6) spera di vedere la gloria di Yahweh o la sua bellezza ( Salmi 27:4 ). Gloria infatti è la resa LXX della parola che è comunemente e più rigorosamente tradotta con somiglianza.