Commento critico ed esplicativo
1 Re 11:9
E l'Eterno si adirò con Salomone, perché il suo cuore si era allontanato dall'Eterno, il DIO d'Israele, che gli era apparso due volte,
Il Signore era adirato con Salomone. L'apparizione divina, prima a Gabaon, e poi a Gerusalemme, dopo la dedicazione del tempio, con gli avvertimenti datigli in entrambe le occasioni, aveva lasciato Salomone imperdonabile; ed era doveroso e necessario che su colui che era stato così vistosamente favorito dei doni del cielo, ma che ne aveva grossolanamente abusato, cadesse un terribile giudizio. La sentenza divina gli fu annunciata probabilmente da Ahija; ma c'era misericordia mista a giudizio, nella circostanza che non doveva essere inflitta a Salomone personalmente, e che un residuo del regno doveva essere risparmiato, "per amore di Davide, e per amore di Gerusalemme, che era stata scelta" per porre il favore di Dio nome lì; non da un parziale pregiudizio a favore dell'uno o dell'altro, ma affinché la promessa divina potesse rimanere, ( 2 Samuele 7:1 ).