Commento critico ed esplicativo
1 Re 14:2
E Geroboamo disse a sua moglie: Alzati, ti prego, e travestiti, affinché tu non sia nota per essere la moglie di Geroboamo; e vieni a Sciloh: ecco, c'è il profeta Ahijah, che mi ha detto che dovevo essere re su questo popolo.
Geroboamo disse a sua moglie: Alzati... travestiti. La sua ansia naturale e intensa come genitore è qui vista, mescolata con la politica profonda e astuta di un re apostata. Il motivo della sua estrema cautela era la riluttanza a riconoscere che cercava informazioni sul futuro, non a nessuno dei profeti di Bethel, ma a un profeta indipendente del vero Dio; il timore che questo passo, se pubblicamente noto, possa mettere in pericolo la stabilità di tutto il suo sistema politico; e una forte impressione che Ahija, che era molto offeso con lui, se da lui stesso consultato apertamente, insultasse o rifiutasse di riceverlo. Per questi motivi scelse sua moglie come sotto ogni punto di vista la più adatta a un incarico così segreto e confidenziale, ma le raccomandò di assumere l'abito e i modi di una contadina. Strana infatuazione!