Commento critico ed esplicativo
1 Samuele 18:17
E Saul disse a Davide: "Ecco la mia figlia maggiore Merab, te la darò in moglie; solo sii valoroso per me e combatti le battaglie del Signore". Poiché Saul disse: Non sia su di lui la mia mano, ma su di lui sia la mano dei Filistei.
Mia figlia maggiore Merab, te la darò in moglie. Sebbene già vincolato a questo, aveva trovato conveniente dimenticare la sua precedente promessa, e ora la presenta come una nuova offerta, che indurrebbe Davide a dare ulteriori prove del suo valore.
Sii solo valoroso per me. Ma il monarca volubile e perfido ruppe il suo impegno nel momento in cui il matrimonio era alla vigilia di essere celebrato, e concesse Merab a un altro uomo (vedi la nota a 2 Samuele 21:8 ) - un oltraggio oltre che un torto, che era calcolato profondamente per ferire i sentimenti e provocare il risentimento di Davide. Forse era intenzionato a farlo, si poteva approfittare della sua indiscrezione. Ma Davide fu preservato da questo laccio.