Commento critico ed esplicativo
1 Samuele 26:19
Ora dunque, ti prego, ascolti il re mio signore le parole del suo servo. Se l'Eterno ti ha incitato contro di me, accetti un'offerta; ma se sono figli di uomini, siano maledetti davanti all'Eterno; poiché oggi mi hanno cacciato dal dimorare nell'eredità del Signore, dicendo: Va', servi altri dèi.
Se il Signore ti ha istigato contro di me, per lo spirito maligno che ha mandato, o per qualche offesa spirituale per la quale Lo abbiamo reciprocamente scontento.
Che accetti un'offerta - cioè, offriamo insieme un sacrificio per placare la Sua ira contro di noi.
se sono figli di uomini. La prudenza, la meschinità e l'indirizzo di Davide nell'attribuire l'inimicizia del re alle istigazioni di alcuni maldicenti calunniatori, e non alla gelosia di Saul stesso, è degna di nota.
Dicendo, vai, servi altri dei. Questa era la deriva della loro condotta. Scacciandolo dalla terra e dalle ordinanze del vero culto, in paesi stranieri e pagani, lo esponevano a tutte le seduzioni dell'idolatria.