Commento critico ed esplicativo
2 Corinzi 12:5
Di uno mi glorierò: ma non di me stesso mi glorierò, ma delle mie infermità.
Di me stesso - riguardo a me stesso. Il sé viene messo in secondo piano, tranne le sue infermità. Il suo gloriarsi nell'altro sé, al quale erano decedute le rivelazioni, non doveva dare gloria al suo io carnale, ma far emergere in contrasto le "infermità" di quest'ultimo, affinché Cristo potesse avere tutta la gloria.