Commento critico ed esplicativo
2 Re 10:32
In quei giorni l'Eterno cominciò ad accorciare Israele; e Hazael li sconfisse in tutte le coste d'Israele;
In quei giorni il Signore cominciò ad accorciare Israele. Si suppone che le calamità nazionali alle quali si allude siano state causate da una causa che sta per essere menzionata. Ieu, poco dopo essersi impadronito del trono d'Israele, pensò di rafforzare i suoi interessi alleandosi con l'Assiria; e di conseguenza mandò regali a Divanubara, che, secondo Sir H. Rawlinson, era a quel tempo il monarca regnante. Questo movimento di Ieu diede profonda sdegno al suo vicino settentrionale, Hazel, re di Siria, il quale, geloso dell'interferenza dei governanti assiri nelle sue vicinanze, dichiarò guerra a Ieu; e con molti attacchi riusciti alle province periferiche d'Israele, fece gravi incursioni nel territorio di quel regno (vedi le note a 2 Re 14:25 ).
Che il re d'Assiria abbia ricevuto tributi da Ieu è ben noto dall'obelisco nero dove è chiamato "figlio di Khumri" (Omri). Ieu potrebbe discendere da Omri per parte di madre. Ma la successiva scoperta di una breve iscrizione di Salmaneser II, re d'Assiria, prova che Ieu mandò tributi all'Assiria nel diciottesimo anno del suo regno. Ma se questa fosse la prima volta o meno non è detto. L'iscrizione sull'obelisco di Nimroud, che contiene una rappresentazione di israeliti che portano tributi a Salmaneser II, sembra essere di Jehu, 'figlio di Omri' - cioè, discendente dal fondatore di Samaria; e il tributo consisteva in specie d'oro e d'argento, insieme a vasi, anelli, sigilli ed altri oggetti di fabbricazione nei metalli preziosi.