Commento critico ed esplicativo
2 Samuele 13:19
E Tamar le mise la cenere sul capo, strappò la veste di diversi colori che le era addosso, le pose la mano sul capo e continuò a piangere.
Tamar si mise la cenere sul capo, e strappò la sua veste di diversi colori... le pose una mano sul capo e continuò a piangere, cioè a singhiozzare. Le maniere orientali probabilmente non avrebbero visto altro che un forte senso del danno che aveva subito, se Tamar avesse effettivamente affittato il suo vestito. Ma poiché il suo velo non è menzionato, è probabile che Amnon l'abbia cacciata fuori senza di essa, e ha alzato la mano con il disegno di nascondere il viso. Con questi segni, specialmente lo strappo della sua veste distintiva, Assalonne congetturava subito ciò che era accaduto.
Raccomandandole di tacere su questo e di non pubblicare il proprio disonore e quello della sua famiglia, non ne fece caso ad Amnon. Ma per tutto il tempo era in segreto "allevando la sua ira, per mantenerla calda", e "aspettando il suo momento" solo per vendicare i torti di sua sorella, e rimuovendo l'erede designato, forse anche ulteriormente i suoi ambiziosi disegni.