Commento critico ed esplicativo
2 Samuele 21:8
Ma il re prese i due figli di Ritspa, figlia di Aiah, che ella partorì a Saul, Armoni e Mefiboset; e i cinque figli di Mical, figlia di Saul, che ella allevò per Adriel figlio di Barzillai il Meolatita:
I cinque figli di Mical... che lei allevò per Adriel. Mical è stato sostituito per errore nel testo a Merab, la figlia maggiore di Saul, che, come appare, 1 Samuele 18:19 , era sposata con Adriel [Settanta, Esdrieel]. I nostri traduttori, non osando contestare l'accuratezza del testo, e tuttavia trovando difficile conciliare il passaggio davanti a noi con quello citato dal primo libro di Samuele, hanno suggerito una soluzione congetturale mediante l'uso della frase "allevato, "come se Adriel fosse diventato vedovo per la morte di sua moglie, i suoi cinque figli piccoli fossero stati allevati sotto la cura della loro zia Mical.
È tuttavia fatale per una tale ipotesi che non vi sia nulla nell'originale corrispondente a "allevato". [Il testo ebraico ha yaalªdaah ( H3205 ), partorì, partorì; che la versione dei Settanta rende con la parola greca equivalente eteke, prodotta, generata come una madre.] Vi è, quindi, prima facie evidenza di un errore che si è insinuato presto nel testo di questo passaggio (perché tutte le versioni antiche lo hanno) ; e Kennicott ("Dissertation") lo ha dimostrato mostrando che due manoscritti ebraici leggono "Merab" invece di "Michal". Giuseppe Flavio, che ammette che Mical era la madre dei cinque ragazzi, dice di averli partoriti, dopo un secondo divorzio da Davide, ad Adriel.