Commento critico ed esplicativo
2 Samuele 7:11
E come dal tempo in cui ho comandato ai giudici di essere sul mio popolo Israele e ti ho fatto riposare da tutti i tuoi nemici. Anche il Signore ti dice che ti farà una casa.
Anche il Signore ti dice che ti farà una casa. Come ricompensa per il suo pio proposito, Dio avrebbe accresciuto e mantenuto la famiglia di Davide e, invece di condannarlo al destino di Saul, avrebbe assicurato la successione al trono alla sua dinastia. C'è qui una paranomasia o un gioco sulla parola casa. Davide aveva proposto di costruire una casa per la gloria di Dio; ma Dio annuncia il Suo proposito di 'fare di Davide una casa'. Con l'erezione di un magnifico tempio, si intendeva stabilire un centro di unità religiosa per la nazione; ma ora si sapeva che la presenza e gli oracoli di Dio sarebbero stati d'ora in poi incarnati, non in un tempio nazionale, ma nella linea vivente della dinastia di Davide.
In altre parole, la promessa ora fatta, con le precedenti benedizioni che comportava, da quel momento in poi sarebbe stata associata non a un tempio di pietra, ma al "figlio di Davide". Questo annuncio è celebrato in toni di viva gratitudine e gioia ( Salmi 21:1 ; Salmi 61:5 ; Salmi 138:2 ).