Commento critico ed esplicativo
2 Samuele 8:2
E percosse Moab, e li misurò con una corda, gettandoli a terra; anche con due righe misurò per mettere a morte, e con una riga intera per mantenere in vita. E così i Moabiti divennero servi di Davide e portarono doni.
Colpì Moab e li misurò con una linea. Si tratta di una pratica ben nota dei re orientali, di comandare ai loro prigionieri di guerra, particolarmente quelli che, noti per l'atrocità dei loro crimini, o distinti per lo spirito indomito della loro resistenza, avevano fortemente irritato i vincitori, di coricarsi a terra, e poi ne fece morire una certa parte, che fu determinata a sorte, ma più comunemente con una corda per misurare.
La nostra versione gli fa mettere a morte due terzi e ne risparmia un terzo. La Settanta e la Vulgata fanno la metà. Questo uso bellico non era, forse, praticato di solito dal popolo di Dio; ma gli scrittori ebrei affermano che la causa di questa particolare severità contro questo popolo fu l'aver massacrato i genitori e la famiglia di Davide, che aveva, durante il suo esilio, affidato al re di Moab.