Commento critico ed esplicativo
Atti degli Apostoli 23:1
E Paolo, osservando attentamente il consiglio, disse: Uomini e fratelli, ho vissuto in tutta buona coscienza davanti a Dio fino ad oggi.
Paolo davanti al Sinedrio (23,1-5)
E Paolo, guardando seriamente il concilio - con uno sguardo di cosciente integrità e incrollabile coraggio, forse riconoscendo anche alcuni dei suoi primi compagni di scuola,
Disse: Uomini e fratelli, ho vissuto in tutta buona coscienza davanti a Dio fino ad oggi. La frase qui reso "vissuto prima (o 'a') Dio" [pepoliteumai ( G4176 ) troppo ( G3588 ) Theoo ( G2316 )] è inteso da Meyer, Lechler, e gli altri a non più affermare che lo scarico di coscienza del suo ufficio.
Ma, poiché la parola ha un riferimento primario a "politica" o "cittadinanza", c'è una buona ragione per pensare che l'apostolo qui intendesse affermare che era sempre stato, e dalla sua conversione a Cristo, era quanto mai un membro onesto e timorato di Dio della "Repubblica d'Israele"; e (come dice Humphry) fu probabilmente l'audacia di questa affermazione che suscitò l'oltraggio descritto nel versetto successivo.