Commento critico ed esplicativo
Atti degli Apostoli 25:10
Allora Paolo disse: "Io sto al tribunale di Cesare, dove devo essere giudicato: non ho fatto torto ai Giudei, come tu ben sai".
Poi disse Paolo, io sto al tribunale di Cesare - cioè, io sono già davanti al tribunale appropriato. Ciò sembra implicare che abbia inteso che Festo proponesse di consegnarlo al Sinedrio per il giudizio (e si veda la nota ad Atti degli Apostoli 25:11 ), con una semplice promessa di protezione da parte sua. Ma dall'andare a Gerusalemme era fin troppo giustificato nel ritrarsi, perché lì di recente era stato pianificato un assassinio contro di lui.
Con gli ebrei non ho fatto alcun torto, come tu ben sai, [kallion ( G2566 )] - letteralmente, 'sapere meglio'; meglio, che insistere su una simile proposta; o, 'tutto bene.'