Commento critico ed esplicativo
Atti degli Apostoli 25:26
Di cui non ho certo da scrivere al mio signore. Perciò l'ho portato davanti a te, e specialmente davanti a te, o re Agrippa, affinché, dopo l'esame, avrei potuto scrivere qualcosa.
Di cui non ho una cosa certa, cioè "niente di definito", niente che possa essere accusato,
Per scrivere al mio signore, [troppo ( G3588 ) kurioo ( G2962 )] - 'al signore' o 'sovrano;' significa Nerone. 'L'accuratezza dello scrittore (dice Hackett) dovrebbe essere rimarcata qui. Sarebbe stato un errore applicare questo termine ("signore") all'imperatore qualche anno prima. Né Augusto né Tiberio si permetterebbero di essere chiamati dominus ("signore"), perché implicava la relazione tra padrone e schiavo. L'appellativo era ormai entrato (anzi, stava arrivando) in uso come uno dei titoli imperiali».
Perciò l'ho portato davanti a te, e specialmente davanti a te, o re Agrippa, affinché, dopo l'esame, avrei potuto scrivere qualcosa.