Commento critico ed esplicativo
Atti degli Apostoli 6:9
Allora sorsero alcuni della sinagoga, che è chiamata sinagoga dei Libertini, dei Cirenei e degli Alessandrini, e di quelli della Cilicia e dell'Asia, discutendo con Stefano.
Sorsero poi alcuni della sinagoga, che si chiama sinagoga dei Libertini - Libertini; "Liberati" ebrei. Pompeo, dopo aver invaso la Giudea, nell'anno 63 aC, trasportò un immenso numero di ebrei prigionieri di guerra a Roma, dove furono venduti come schiavi. Furono poi manomessi, con libertà di aderire alla propria religione; ma Tiberio, come ci informa Tacito (Annali 2,85), espulse loro oi loro figli, in numero di quattromila, dall'Italia a causa della loro religione. Di questi molti si stabilirebbero senza dubbio in Palestina e risiederebbero a Gerusalemme.
E Cirenei - Ebrei di Cirene (vedi la nota in Atti degli Apostoli 2:10 ).
E alessandrini - ebrei di Alessandria. La forma dell'espressione х toon ( G3588 ) ek ( G1537 ) T ( G3588 ) sunagoogees ( G4864 ) T ( G3588 ) legomenees ( G3004 ) Libertinoon ( G3032 ), kai ( G2532 ) Kureenaioon ( G2956 ) kai ( G2532 ) Alexandreoon ( G221)] sembrerebbe implicare che queste tre classi di ebrei stranieri avessero una sinagoga; mentre le due classi successive sembrano distinte da queste х kai ( G2532 ) toon ( G3588 ) apo ( G575 ) Kilikias ( G2791 ) kai ( G2532 ) Asias ( G773 ))]: tuttavia, poiché i rabbini affermano che a Gerusalemme c'erano non meno di 480 sinagoghe e che tutte le nazionalità avevano la loro, è possibile che le cinque diverse classi qui nominate avessero ciascuna la propria sinagoga, disposta però in due gruppi (come osserva Lechler) - quelli di origine romana e africana, e quelli dell'Asia Minore.
E di quelli della Cilicia - tra i quali potrebbe essere stato Saulo di Tarso ( Atti degli Apostoli 7:58 ; Atti degli Apostoli 21:39 ).
E dell'Asia - (vedi la nota ad Atti degli Apostoli 16:6 .) Lachmann esclude quest'ultima frase dal suo testo, ma l'evidenza è decisiva: Tischendorf la conserva. Queste cinque classi di ebrei stranieri si unirono nella disputa con Stefano, come il nemico della loro religione comune.