Commento critico ed esplicativo
Atti degli Apostoli 7:25
Perché pensava che i suoi fratelli avrebbero capito come quel Dio li avrebbe liberati per mano sua: ma non capirono.
Per, х de ( G1161 )] - 'Ma' o 'Ora', che spiega la visione in base alla quale ha agito. Per , х de ( G1161 )] - 'Ma' o 'Ora', che spiega la visione in base alla quale ha agito.
Supponeva che i suoi fratelli avrebbero capito come quel Dio per sua mano li avrebbe liberati.
Sebbene questo sia il commento di Stephen, è naturalmente suggerito dalla narrazione dell'Esodo. Probabilmente immaginò questa un'occasione adatta per svegliarli e radunarli sotto di lui come loro capo; anticipando così il suo lavoro, e così correndo non inviato. Calvin pensa che Mosè fosse divinamente diretto non solo nell'interferire nella lite, ma nell'uccidere l'egiziano. Ma come la narrazione non dice certo questo, così a noi - specie se vista alla luce dei quarant'anni di esilio a Madian - sembra implicare il contrario.
Ma non hanno capito. Contando su uno spirito in loro congeniale al suo, ebbe la mortificazione di trovarlo ben diverso. Ciò fornisce a Stefano un altro esempio della lentezza di Israele nell'apprendere e nell'aderire ai propositi divini dell'amore.