Commento critico ed esplicativo
Deuteronomio 21:23
Il suo corpo non resterà tutta la notte sull'albero, ma in ogni modo lo seppellirai quel giorno; (poiché l'impiccato è maledetto da Dio;) che la tua terra non sia contaminata, che l'Eterno, il tuo DIO, ti dà in eredità.
(Poiché l'impiccato è maledetto da Dio), х taaluwy ( H8518 )] - sospeso; la sospensione si riferisce alla carcassa. Essendo un cadavere considerato una cosa impura che contaminava la persona che ne entrava in contatto, ne consegue che il cadavere di un criminale che ha subito una morte ignominiosa per esecuzione era, nella fraseologia ebraica, un abominio e una maledizione; e di conseguenza questo termine si applica effettivamente a tutti i violatori della legge divina ( Deuteronomio 27:15 fino alla fine). [La Settanta ha: pas kekramenos epi xulou-chiunque pende da un albero (cfr Galati 3:13 ).]