Commento critico ed esplicativo
Ebrei 2:16
Perché in verità non assunse su di sé la natura degli angeli; ma prese su di sé la progenie di Abramo.
In verità, deepou ( G1222 )] - 'Come tutti concediamo .' Paolo allude a Isaia 41:8 ; Geremia 31:32 , Settanta х epilabomenou ( G1949 ) mou ( G3450 ) tees ( G3588 ) cheiros ( G5495 ) auton ( G846 )]. Tutti gli ebrei avrebbero saputo che il fatto dichiarato riguardo al Messia era ciò che i profeti li avevano indotti ad aspettarsi.
Non ha preso su di lui... - anzi, «non sono gli angeli che Egli sta aiutando [il presente, epilambanetai ( G1949 ), implica la durata]; ma è la progenie di Abramo quella che sta aiutando». letteralmente, aiutare prendendone uno per mano, come Ebrei 8:9 ; rispondendo a "soccorrire", Ebrei 2:18 ; "consegna", Ebrei 2:15 .
'Non gli angeli', che non hanno carne e sangue, ma "i figli", che hanno "carne e sangue", Egli si aggrappa per aiutare 'prendendo parte della stessa cosa' ( Ebrei 2:14 ). Qualunque sia l'effetto che l'opera di Cristo può avere sugli angeli, Egli non li afferra per aiutarli soffrendo nella loro natura per liberarli dalla morte, come nel nostro caso.
Seme di Abramo. Egli vede la redenzione di Cristo (in omaggio agli Ebrei, e come sufficiente per il suo scopo) con riferimento al seme di Abramo, la nazione ebraica. I Gentili ( Ebrei 2:9 , "per ogni uomo"), quando sono credenti, sono anche spiritualmente la progenie di Abramo (cfr Ebrei 2:12 ; Salmi 22:22 ; Salmi 22:25 ; Salmi 22:27 ); ma il riferimento diretto a loro, come è in Romani 4:11 ; Romani 4:16 ; Galati 3:7 ; Galati 3:14 ; Galati 3:28 , sarebbe fuori luogo nella sua attuale argomentazione.
È lo stesso argomento per il fatto che Gesù è il Cristo che Matteo, scrivendo per Ebrei, usa, tracciando la sua genealogia da Abramo, il padre dei Giudei, al quale furono date quelle promesse di cui i Giudei si vantavano particolarmente (cfr Romani 9:4 ).