Commento critico ed esplicativo
Ecclesiaste 1:7
Tutti i fiumi sfociano nel mare; eppure il mare non è pieno; al luogo da dove vengono i fiumi, là tornano di nuovo.
Tutti i fiumi corrono nel mare... al luogo da dove vengono i fiumi, là ritornano - come è provato dal digiuno che -
Il mare non è pieno. Ritornano alle loro sorgenti attraverso il mezzo delle nuvole ( Genesi 2:6 ). Per cavità sotterranee e per evaporazione formando nuvole di pioggia, le fontane e i fiumi sono alimentati dal mare, nel quale poi rifluiscono. Il sole solleva dal mare tanta acqua quanta ne scorre, che i venti portano come vapore alla terraferma, dove le colline, con le loro fredde cime, la condensano in pioggia, che avendo irrigato la terra, l'eccedenza trova il suo via ai fiumi, e poi di nuovo nel mare.
La connessione è: proprio come il sole, il vento ei fiumi sono sempre in movimento, mentre il ciclo in cui si muovono è invariabile, ritornano al punto da cui sono partiti; così l'uomo si muove nello stesso cerchio, senza mai andare oltre la vanità; la sua vecchia miseria ritorna sempre (cfr "non c'è cosa nuova", Ecclesiaste 1:9 1,9 ).