Commento critico ed esplicativo
Esdra 9:5
E al sacrificio della sera mi sono levato dalla mia pesantezza; e dopo aver stracciato la mia veste e il mio mantello, mi sono gettato in ginocchio e ho steso le mani verso il Signore mio Dio,
Al sacrificio della sera mi sono alzato dalla mia pesantezza х qamtiy ( H6965 ) mita`ªniytiy ( H8589 )] - Mi sono alzato dalla mia umiliazione. Durante il digiuno, associato al lutto, gli ebrei erano soliti sedersi per terra.
Mi sono inginocchiato e ho steso le mani al Signore mio Dio. Il peso della sua preghiera, dettata da un profondo senso di emergenza, era di essere sopraffatto dall'enormità flagrante di questo peccato, e dall'audace empietà di continuare in esso, dopo aver, come popolo, così recentemente sperimentato i segni pesanti del dispiacere divino. Dio aveva cominciato a mostrare favore di ritorno a Israele mediante la restaurazione di alcuni. Ma questo non fece che aggravare il loro peccato, che così presto dopo il loro ristabilimento nella loro terra natale, violarono apertamente le percezioni espresse e ripetute che comandavano loro di estirpare i Cananei.
Tale condotta, esclamò, potrebbe scaturire solo nel tirare giù qualche grande castigo dal cielo offeso, e assicurare la distruzione del piccolo resto di noi che è rimasto, a meno che, con l'aiuto della grazia divina, non ci pentiamo e portiamo i frutti del pentimento in una riforma immediata e completa.