Commento critico ed esplicativo
Esodo 21:18-19
E se gli uomini lottano insieme e l'uno colpisce l'altro con una pietra o con il pugno, ed egli non muore, ma tiene il suo letto:
Se gli uomini combattono insieme... Qualora sorgesse una lite tra due o più individui, e ne derivi una colluttazione, in cui una delle parti possa subire lesioni così gravi da renderlo invalido al lavoro, in caso di sua guarigione, colui che inferto il colpo sarebbe stato trattato come innocente, implicando, ovviamente, che se fosse morto in conseguenza del danno che gli era stato fatto, l'aggressore sarebbe stato ritenuto colpevole di omicidio ( Esodo 21:12 ); solo lui dovrebbe risarcire l'invalido per la perdita del suo tempo, e per tutte le spese sostenute durante la sua malattia.