Commento critico ed esplicativo
Esodo 24:6
E Mosè prese metà del sangue e lo mise in bacini; e metà del sangue ne sparse sull'altare.
Mosè prese metà del sangue e lo mise nei bacini. In un periodo successivo. dopo che il rituale secondo la legge era stato da tempo stabilito ed era in piena attività, il capo del governo, il capo civile della nazione, commise un'offesa efferata assumendo il sacro ufficio ( 1 Samuele 13:9 ). Ma al tempo cui si fa riferimento in questo passaggio l'ordine sacerdotale non era istituito in Israele, e Mosè, come mediatore in questa transazione straordinaria, assolse le funzioni provvisorie del sacerdote.
Essendo molte le vittime immolate, vi sarebbe stata copiosa effusione di sangue, che divise in due parti uguali ricevute in bacini; l'uno era riservato ad un uso speciale, l'altra porzione veniva spruzzata sull'altare, come simbolicamente rappresentando la presenza di Dio. Prima che la stessa cerimonia si svolgesse nei confronti del popolo, era importante suscitare da questi un'espressione formale del loro consenso volontario alle condizioni e alle stipulazioni contenute nel patto; e di conseguenza c'era una prova pubblica della legge.