Commento critico ed esplicativo
Esodo 37:17-22
E fece il candelabro d'oro puro: di lavoro battuto fece il candelabro; la sua asta, e il suo ramo, le sue coppe, i suoi nodi e i suoi fiori, erano della stessa cosa:
Fece il candelabro d'oro puro. I lettori pratici saranno propensi a dire: "Perché lavori del genere con il martello, quando avrebbero potuto essere lanciati molto più facilmente, un processo che conoscevano bene?" L'unica risposta che si può dare è che è stato fatto secondo l'ordine. Non abbiamo dubbi, ma c'erano ragioni per un ordine così distintivo, qualcosa di significativo che non ci è stato rivelato (Napier).
Tutto quel sacro edificio fu disposto in modo da inculcare attraverso ogni parte del suo apparato i grandi principi fondamentali della rivelazione. Ogni oggetto era simbolo di verità importanti - ogni mobile era reso geroglifico di una dottrina o di un dovere - sul pavimento e lungo i lati di quell'edificio mobile era esposto, con segni emblematici rivolti all'occhio, tutto lo schema correttivo di il Vangelo.
Può non essere facile determinare fino a che punto questa istruzione spirituale sia stata ricevuta da ogni successiva generazione di israeliti. Ma il tabernacolo, come la legge di cui faceva parte, era maestro di scuola per Cristo; e come i muri delle scuole si vedono costellati di figure pittoriche, per cui i fanciulli, in modo adeguato alle loro capacità e adatto ad arrestare le loro menti volubili, sono tenuti nel ricordo costante e familiare delle lezioni di pietà e virtù il tabernacolo era destinato, con i suoi mobili e tutte le sue disposizioni, a fungere da 'ombra delle buone cose a venire'. In questa prospettiva, le minute descrizioni date in questo capitolo riguardo all'arca e al propiziatorio, alla tavola dei pani di presentazione, al candelabro, all'altare dell'incenso e all'olio santo, erano della massima utilità e importanza;