E il faraone disse: Chi è l'Eterno perché io obbedisca alla sua voce per lasciar partire Israele? Non conosco il Signore, né lascerò partire Israele.

Faraone disse: Chi è il Signore? - piuttosto, "Yahweh". Signore era un nome comune applicato agli oggetti di culto; ma Yahweh era un nome di cui il re d'Egitto non aveva mai sentito parlare. Stimò il carattere e il potere di questo Dio dalla condizione abbietta e miserabile degli adoratori, e concluse che Egli aveva un rango tra gli dei tanto basso quanto il suo popolo nella nazione. Dimostrare la supremazia del vero Dio su tutti gli dei d'Egitto era il disegno delle piaghe che furono inflitte alla terra.

Né lascerò andare Israele. Poiché l'onore e l'interesse del Faraone erano entrambi coinvolti, decise di reprimere questo tentativo e, in un tono di insolenza, o forse di volgarità, respinse la richiesta di liberazione degli schiavi ebrei.

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