Commento critico ed esplicativo
Ester 9:13
Allora Ester disse: Se così piace al re, sia concesso ai Giudei che sono a Susa di fare anche domani secondo il decreto di oggi, e che i dieci figli di Aman siano impiccati al patibolo.
Sia concesso ai Giudei che sono a Susa di fare anche domani secondo il decreto di oggi.
I loro nemici, nascondendosi abilmente per il primo giorno, avrebbero potuto tornare il giorno dopo, quando immaginarono che il privilegio dei Giudei fosse scaduto; in modo che quella gente sarebbe stata sorpresa e uccisa. La proroga del decreto ad un altro giorno, per speciale desiderio della regina, l'ha esposta all'accusa di essere mossa da una disposizione crudele e vendicativa. Ma la sua condotta nel formulare questa richiesta è suscettibile di piena giustificazione, per il motivo:
(1) che i figli di Umano avendo avuto un ruolo preminente nel vendicare la caduta del padre, ed essendo stati precedentemente uccisi nella mischia, l'ordine per l'esposizione dei loro cadaveri sulla forca aveva solo lo scopo di marchiarli con l'infamia pubblica per la loro malizia e l'odio per gli ebrei; e
(2) il partito antiebraico essendo stato, con ogni probabilità, istigato attraverso le arti o l'influenza dell'Umano ad atti di oppressione dispettosa e sfrenata, lo stato di sentimento esistente tra i nativi richiedeva qualche misura vigorosa e decisiva per prevenire lo scoppio di future aggressioni.
La circostanza stessa della loro uccisione di 800 ebrei nelle immediate vicinanze della corte ( Ester 9:6 ; Ester 9:15 ) è una prova dell'energia audace e della malizia radicata con cui moltitudini sono state mosse contro gli ebrei. Ordinare, quindi, un'estensione dell'editto permissivo agli ebrei per difendersi, non era forse altro che offrire un'opportunità per i loro nemici di essere pubblicamente conosciuti; e sebbene abbia portato a un così terribile massacro di 75.000 dei loro nemici, c'è motivo di credere che questi fossero principalmente Amaleciti, nella cui caduta in questa occasione le profezie ( Esodo 17:14 ; Esodo 17:16 ; Deuteronomio 25:19 ) contro quella razza condannata sono stati compiuti.