Commento critico ed esplicativo
Ezechiele 37:19
Di' loro: Così parla il Signore, l'Eterno; Ecco, io prenderò il legno di Giuseppe, che è nelle mani di Efraim e le tribù d'Israele suoi simili, e li metterò con lui, anche con il legno di Giuda, e ne farò un solo legno, e saranno uno nella mia mano.
Di' loro: Così dice il Signore Iddio; Ecco, io prenderò il legno di Giuseppe, che è nelle mani di Efraim e le tribù d'Israele suoi simili, e li metterò con lui, anche con il legno di Giuda, e ne farò un solo legno, e saranno uno nella mia mano. L'unione, effettuata alla restaurazione da Babilonia, abbracciò relativamente pochi d'Israele; si deve quindi ricercare un futuro completo adempimento.
Bastone di Giuseppe, che è nelle mani di Efraim. Efraim, dei discendenti di Giuseppe, aveva esercitato la regola tra le dieci tribù: quella regola, simboleggiata dal "bastone", doveva essere ora ritirata da lui, e fatta una con l'altra - la regola di Giuda - nella mano di Dio .
E li metterò. Il "bastone di Giuseppe" lo richiederebbe rigorosamente; ma Ezechiele esprime il senso, cioè le dieci tribù che vi erano soggette.
Con lui - cioè, con Giuda; o "esso", cioè il bastone di Giuda.