Commento critico ed esplicativo
Ezechiele 8:17
Allora mi disse: Hai visto questo, o figlio dell'uomo? È una cosa leggera per la casa di Giuda che commettano gli abomini che commettono qui? poiché hanno riempito il paese di violenza e sono tornati per provocarmi ad ira; ed ecco, hanno messo il ramo al loro naso.
E sono tornati a provocarmi all'ira: ed ecco, si mettono il ramo al naso - proverbiale, perché 'storcono il naso con disprezzo', esprimendo la loro insolente sicurezza. (Settanta) Non contenti di oltraggiare "con la loro violenza" la seconda tavola della legge, cioè quella del dovere verso il prossimo, "sono tornati" (cioè tornano indietro di nuovo) per provocarmi con violazioni di la prima tavola (Calvin).
Piuttosto, all'alba, portavano al naso un ramo o un fascio di rami di tamerici (chiamati barsom), mentre cantavano inni al sole nascente (Strabone, 1: 15, p. 733). Gli alberi sacri erano simboli frequenti nell'idolatria. Calvin traduce, 'alla loro stessa rovina'-letteralmente, 'al loro naso' - cioè, con l'effetto di suscitare la mia rabbia (di cui l'ebraico è "naso") alla loro rovina.