Commento critico ed esplicativo
Galati 2:5
Al quale abbiamo ceduto per sottomissione, no, non per un'ora; affinché la verità del Vangelo continui con te.
"A chi non abbiamo ceduto, nemmeno per un'ora, per sottomissione." Ellicott rende l'articolo greco "cedendo LA soggezione che rivendicavano". Avremmo ceduto volentieri per amore (Bengel) (se non si trattava di un principio), ma non in termini di sottomissione, dove era in gioco «la verità del Vangelo» ( Galati 2:14 ; Colossesi 1:5 ) ( cioè la verità fondamentale, la giustificazione solo per fede, senza le opere della legge: cfr Galati 1:6 ). La verità non abbandona nulla di ciò che le appartiene, non ammette nulla di incompatibile con essa.
Potrebbe continuare [permanentemente: diameinee ( G1265 )] con te - Gentili. Abbiamo difeso per te la tua fede e le tue libertà, alle quali ora rinunci.