Commento critico ed esplicativo
Genesi 16:2
E Sarai disse ad Abram: «Ecco, l'Eterno mi ha trattenuto dal portare: ti prego, entra dalla mia schiava; può essere che io possa ottenere dei figli da lei. E Abramo diede ascolto alla voce di Sarai.
Il Signore mi ha trattenuto dal sopportare. Le donne orientali in genere hanno sempre manifestato un desiderio appassionato di famiglia: è il risultato della loro condizione sociale in paesi dove l'onore, l'influenza e la forza di una famiglia dipendono tanto dal numero dei figli quanto dai servitori armati appartenenti ad esso. La brama di prole, tuttavia, mostrata da Sarai (e da altre donne ebree dopo di lei), mentre partecipava in un certo grado di questo comune sentimento orientale, è riconducibile a una causa speciale: nasceva dalla speranza di essere l'antenata del promesso Messia (il seme di Dio, Malachia 2:15 ).
Essendo rimasta così a lungo in quella condizione disgraziata che non aveva motivo naturale di sperare di essere madre, ella, trascorsi dieci anni dalla data di entrata in Canaan, pensò a un espediente per raggiungere lo scopo della sua auguri affettuosi adottando il figlio di un'altra donna; e di conseguenza persuase suo marito ad entrare nelle sue opinioni, sebbene la connessione proposta non avesse apparentemente fatto parte del piano di vita di Abramo prima del suggerimento di sua moglie.
Può darsi che io possa ottenere figli da lei , [ebraico, 'uwlay ( H194 ) 'ibaaneh ( H1129 ) mimeenaah ( H4480 ), forse posso essere edificato attraverso lei - cioè, ottenere figli da lei] - ( vedi la nota a Genesi 30:3 .)
E Abramo diede ascolto alla voce di Sarai. La proposta, originata da Sarai, fu accolta sia da lei che da Abramo nell'integrità dei loro cuori. In tre diverse occasioni Abramo era stato divinamente assicurato della prole: nell'ultima, che il suo erede sarebbe stato un figlio suo; e si contentò di attendere con fiducia il compimento della divina promessa.
Ma Sarai non era mai stato menzionato in relazione a questo argomento. Le sue speranze di dare alla luce il seme promesso erano svanite con l'avanzare dell'età; e, concludendo che non era destinata a godere di quell'onore distinto, si formò il proposito di raggiungere per procura la felice consumazione che apparentemente le era negata.