Commento critico ed esplicativo
Genesi 18:21
Ora scenderò e vedrò se hanno fatto del tutto secondo il grido che è venuto a me; e se no, lo saprò.
Scenderò... e vedrò. Il significato del brano, che è ellittico, è questo: - Esaminerò a fondo se la corruzione del popolo è così universale e senza speranza come dice la voce: in tal caso devono essere sterminati; altrimenti, infliggerò una punizione attenuata. Questa lingua è usata non in riferimento a una discesa topografica dalle colline di Hebron alle città della pianura, nella valle del Giordano, ma nello stile antropomorfo, alla maniera degli uomini. Queste città dovevano essere esempi per tutte le età future della severità di Dio, e quindi un'ampia prova dato che il giudizio non era né avventato né eccessivo ( Ezechiele 18:23 ; Geremia 18:7 ).
Il linguaggio sembra strutturato per dimostrare l'equità incontestabile della procedura divina e il risultato deliberato di un consiglio saggio e imparziale. Nonostante la segnalazione flagrantissimi delicti, non vi sarebbe stata alcuna decisione improvvisa o precipitosa; i sodomiti sarebbero stati processati e una sentenza solenne sarebbe stata pronunciata su prove. L'impressione così trasmessa, che il proposito divino fosse condizionato e sospeso al pentimento dei sodomiti e dei loro vicini, incoraggiò Abramo a fare la seria intercessione che seguì.